RobertoBottoni
Utente
Buongiorno a tutti, una domanda per i più esperti: chi può darmi una dritta tra ETF, broker all’estero in regime dichiarativo e bonus ristrutturazione con detrazioni fiscali?
In breve, semplificando un po’ i numeri: qualche anno fa abbiamo fatto dei lavori di ristrutturazione di casa per 100 k€. Questo si è tradotto in un recupero del 50% (50 k€) diviso in 10 rate annue di detrazioni da +5 k€. Il mio problema? Il reddito su cui portare le detrazioni – quello di mio padre – è relativamente basso per cui le imposte da lei dovute sono di -3,5 k€ annui. L’effetto è che – pur potendo in teoria beneficiare di +5 k€ di detrazioni – ne utilizziamo solo 3,5 k€ mentre ne perdiamo 1,5 k€. Ogni anno.
Le detrazioni purtroppo non si possono spostare su altri familiari con reddito più “capiente”: le fatture e i bonifici sono stati fatti per mio padre e ci hanno spiegato che non si può cambiare. Abbiamo fatto la cavolata insomma e ce la teniamo.
Qui arriva il suggerimento di una soluzione alternativa: quando si investe su broker estero in regime dichiarativo (es. Interactive Brokers, Trade Republic), la tassazione non viene effettuata automaticamente dalla Banca ma tocca a noi gestirla nel Modello 730. Se dunque investiamo in ETF ad esempio su Interactive Brokers – che comunque avremmo comprato ma su banca italiana – il prossimo anno mio padre avrà un’imposta dovuta più alta nel modello 730. In questo modo la sua imposta sarà così più capiente per recuperare anche le detrazioni annue di 1,5 k€ che altrimenti perderemmo. Ha senso? Mi perdo qualcosa? O forse ci sono soluzioni alternative più semplici e che non vedo?
Grazie infinite a tutti, vi assicuro che la soluzione aiuterebbe le finanze e anche i rapporti in famiglia
In breve, semplificando un po’ i numeri: qualche anno fa abbiamo fatto dei lavori di ristrutturazione di casa per 100 k€. Questo si è tradotto in un recupero del 50% (50 k€) diviso in 10 rate annue di detrazioni da +5 k€. Il mio problema? Il reddito su cui portare le detrazioni – quello di mio padre – è relativamente basso per cui le imposte da lei dovute sono di -3,5 k€ annui. L’effetto è che – pur potendo in teoria beneficiare di +5 k€ di detrazioni – ne utilizziamo solo 3,5 k€ mentre ne perdiamo 1,5 k€. Ogni anno.
Le detrazioni purtroppo non si possono spostare su altri familiari con reddito più “capiente”: le fatture e i bonifici sono stati fatti per mio padre e ci hanno spiegato che non si può cambiare. Abbiamo fatto la cavolata insomma e ce la teniamo.
Qui arriva il suggerimento di una soluzione alternativa: quando si investe su broker estero in regime dichiarativo (es. Interactive Brokers, Trade Republic), la tassazione non viene effettuata automaticamente dalla Banca ma tocca a noi gestirla nel Modello 730. Se dunque investiamo in ETF ad esempio su Interactive Brokers – che comunque avremmo comprato ma su banca italiana – il prossimo anno mio padre avrà un’imposta dovuta più alta nel modello 730. In questo modo la sua imposta sarà così più capiente per recuperare anche le detrazioni annue di 1,5 k€ che altrimenti perderemmo. Ha senso? Mi perdo qualcosa? O forse ci sono soluzioni alternative più semplici e che non vedo?
Grazie infinite a tutti, vi assicuro che la soluzione aiuterebbe le finanze e anche i rapporti in famiglia