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INPS

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Maddalena

Ospite
<HTML>Mentre ero titolare dell'azienda di famiglia, mio padre non ha quasi mai pagato i contributi inps per continui problemi di liquidità.
Attualmente sono dipendente di uno studio professionale, e per questo debito mi è stato pignorato 1/5 dello stipendio dall'Ufficio Legale Inps.
Allo stesso tempo è stato disposto il fermo amministrativo della mia auto perchè una parte del debito è stato messo a riscossione tramite una cartella esattoriale.
Ora mi trovo a dover cambiare lavoro, e non avere la macchina mi sta creando non pochi problemi.
Ho tutta l'intenzione di pagare il mio debito, ma in queste condizioni non so nemmeno se sarò in grado di trovare un lavoro per continuare a pagare il pignoramento.
Senza contare che nel frattempo il debito, gravato da interessi e spese legali, ha raddoppiato l'importo.
Qualcuno sa dirmi se questi due provvedimenti possono coesistere tra di loro?
E se l'inps può avanzare pretese nei confronti della liquidazione che mi accingo a ricevere?
Ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione potrete darmi.</HTML>
 
<HTML>Diciamo che la materia non è facile ... però se cambi lavoro o rimani senza lavoro e non riesci a pagare il debito andrai alla data che ti devono aver detto in tribunale e li puoi ricorrere o far valere le tue ragioni. A volte però anche i concessionari possono aiutarti, se esponi loro il tuo problema magari rivedono subito la pratica.
Asia</HTML>
 
<HTML>Purtroppo perderai anche 1/5 della liquidazione. Detto tra noi fino a che hai delle pendenze non intestare alcun bene a tuo nome. Se l'importo non è una cifra assurda e la puoi rateizzare chiedi la rateizzazione della cartella e del debito e vedi se riesci in questo modo a farti togliere il fermo dalla macchina. Purtroppo in questo senso il concessionario non farà niente fin tanto che la cartella non sarà pagata però se riesci a fartela rateizzare forse riesci a sbloccare la cosa. In bocca a lupo!</HTML>
 
<HTML>Concordo con catia, i concessionari sono dei meri esattori e senza alcun provvdimento di sospensione o di sgravio rilasciato dall'organo competente, in questo caso l'inps, nulla possono fare.

Io piuttosto mi recherei all'inps per la cartella (dopo che ho accertato la non prescrizione dei termini) e chiederei immediatamente, attraverso la rateizzazione, la sospensione da esibire al concessionario.
In questo modo almeno potrai farti togliere il fermo macchina.
Per il resto, spiega in tribunale quali sono i tuoi problemi.....ci sarà pure un essere umano al di là della scrivania!!!!!!!
Un grosso....in c.... alla balena!</HTML>
 
<HTML>Intanto vorrei ringraziare di cuore chi mi ha risposto, anche perchè ha capito la mia situazione assurda.
Per chiedere la rateizzazione della cartella esattoriale dovrei pagare 2000 euro, che tra l'altro è il doppio del valore effettivo dell'auto che posseggo.
Quando avevo ricevuto la comunicazione del fermo, una signora molto gentile dell'Esattoria mi aveva consigliato di recarmi dal Giudice di Pace ad esporre il mio caso, ma la segretaria, più impegnata nel suo spuntino dell'ora di pranzo che al mio "triste" caso, non mi ha permesso di parlarci, liquidandomi con il fatto che essendo la cartella di 18.000 euro, la cosa è di competenza del tribunale penale (sarà vero???).
Ora il lavoro l'ho trovato, e sono rimasta d'accordo con l'Ufficio Legale dell'Inps che provvederò personalmente al versamento periodico del 1/5, così anche da non fare brutta figura con il mio nuovo datore di lavoro.
Rimane il terrore che mi venga pignorata la macchina, che mi renderebbe un inferno raggiungere il nuovo posto di lavoro, dall'altro lato della città.
Ma il mio dubbio più grande è questo: dopo tutto questo strazio, la prenderò mai la pensione?????
Grazie ancora.
Maddalena</HTML>
 
<HTML>La pensione minima per il2003 è di euro 402.Vorrei sapere perchè la mia pensione di revrsibilità integrata al minimo èdi euro 312. Godo di altro trattamento pensionistico personale.</HTML>
 
<HTML>Stai tranquilla tutte le controversie INPS sono civili e non penali percio.....basta essere nullateneti</HTML>
 
<HTML>Ciao io non posso aiutarti, ma probabilemente mi troverò nella tua stessa situazione a breve. Volevo chiedere a Vittorio, ma sei sicuro che le controversie INPS sono civili e non penali? Le controversie IRPEF dipendenti sono civili o penali?
Basta essere nullatenenti, ma se hai un lavoro si prendono comunque 1/5 dello stipendio. Giusto

Ciao</HTML>
 
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