Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Informazioni correttezza CUD - ritenute IRPEF - bracciante agricolo

labourer

Utente
Salve a tutti, mi chiamo Giuseppe, sono un bracciante agricolo, vorrei porvi all'attenzione un dubbio sorto nella precedente dichiarazione dei redditi.

Nel corso dell'anno 2010 ho lavorato come bracciante agricolo presso tre diverse aziende agricole, ho quindi ricevuto 3 diversi certificati CUD2011 da ognuna di esse.



Il primo CUD trattava un reddito di circa 2000 euro e circa 120 euro di ritenute IRPEF (rigo 5 parte B CUD 2011), il secondo un reddito di circa 4000 euro e circa 400 euro di ritenute IRPEF, il terzo un reddito di circa 2000 euro e nessuna traccia di ritenute IRPEF di alcun tipo. Sempre per quest'ultimo CUD invece al rigo 40 alla voce Detrazione per lavoro dipendente, pensioni e redditi assimilati veniva riportata la cifra di circa 1300 euro, molto alta se confrontata con gli altri CUD.


I miei dubbi sono sorti proprio per quest'ultimo CUD. Ossia, come è possibile che il datore di lavoro non abbia pagato ritenute.


Oltre a questi redditi nel 2010 ho ricevuto un'indennità di disoccupazione pari a circa 2000 euro (quindi somma totale dei redditi nel 2010 circa 10000 euro). In sede di dichiarazione dei redditi ho quindi dovuto pagari circa 300 euro come conguaglio IRPEF.


L'unica spiegazione che riesco a darmi è che il documento di dichiarazione delle detrazioni d'imposta sul reddito delle persone fisiche,compilato da me sia stato recepito erroneamente dall'azienda che mi ha rilasciato il terzo CUD, oppure che abbia sbagliato io a compilarlo.


A tal proposito vorrei chiedervi un help per la compilazione di questo documento che sto per consegnare al mio nuovo datore di lavoro ( se ho sbagliato io l'anno scorso, non voglio ripetere l'errore). Copio e incollo soltanto il punto in cui mi servirebbe un aiuto.

Detrazioni per lavoro dipendente e assimilato (art. 13 del DPR 917/86)
  1. Considerare il reddito di lavoratore dipendente
  2. Considerare il seguente reddito XXXXX
  3. Euro YYYY da aggiungere al reddito di lavoratore dipendente
  4. Applicare la detrazione minima per intero (solo se reddito minore di 8000 euro)
  5. Nessuna detrazione


Ebbene signori, nel corso di quest'anno 2011 sinora ho maturato redditi di circa 5000 euro (tra stipendio di bracciante e indennità di discoppazione), presumo che il reddito totale per il 2011(stipendio bracciante + indennità di disoccupazione, gli unici che produco) sia intorno ai 10.000 euro.


Qual'è la maniera più corretta di compilare questo documento?
Dovrei mettere
Considerare il reddito di lavoratore dipendente
oppure Considerare il seguente reddito Euro 10.000


Vorrei chiedere a qualcuno più esperto di me se è questo documento che influisce sulle ritenute IRPEF pagate dal datore di lavoro.
 
Per la produzione di alcuni redditi sono attribuibili detrazioni d’imposta in funzione del reddito percepito ed alla durata del rapporto di lavoro. Esse decrescono in conseguenza all’applicazione di specifiche formule ed all’incremento del reddito complessivo e si azzerano al raggiungimento di un reddito annuo complessivo di Euro 55.000,00.
In caso di reddito pari o inferiore a € 8.000, percepito per un periodo di lavoro inferiore all'anno, i sostituti possono attribuire ai propri sostituiti con redditi fino a € 8.000, le detrazioni fissate nella misura minima di € 690 e di € 1.380, rispettivamente, per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato e per quelli a tempo determinato. Il beneficio è attribuibile ai soli percipienti che dichiarino di non possedere altri redditi nel periodo d'imposta.

Alla determinazione del reddito complessivo concorrono i redditi (fondiari, di capitale, di lavoro dipendente e/o assimilato, di lavoro autonomo, di impresa, diversi) posseduti nell'anno, al netto di eventuali perdite derivanti dall'esercizio di imprese commerciali o dall'attività di lavoro autonomo, dai contribuenti residenti in Italia; prodotti nel territorio dello Stato, dai contribuenti non residenti.
- Il reddito dell'abitazione principale e delle relative pertinenze non deve essere comunicato ai fini della determinazione del reddito per il calcolo delle detrazioni spettanti.
- Il contribuente può richiedere al proprio sostituto di imposta di applicare un'aliquota maggiore rispetto a quella relativa ai redditi corrisposti mensilmente ovvero al reddito conguagliato e certificato, affinché l'imposta dovuta in sede di conguaglio, ovvero in sede di dichiarazione dei redditi, non sia troppo elevata. Resta inteso che, nel caso in cui l'aliquota richiesta con la presente dichiarazione risulti inferiore a quella dovuta sui redditi certificati, sarà applicata quest'ultima.


Indica l'ulteriore reddito "presunto" di euro 10.000 per non trovarti poi in sede di conguaglio (obbligo di presentazione della dichiarazione) a dover pagare le imposte non trattenute. :)
 
Ultima modifica:
Alto