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Info calcolo reddito da terreni e fabbricati per dichiarazione redditi persone fisiche

maxpower

Utente
Vorrei sapere come calcolare il reddito derivante da terreni e fabbricati per il modello Redditi persone fisiche, per capire se rientro nei casi di esonero di presentazione dichiarazione per limite reddito di 500 euro.
Cercando online ho trovato informazioni che mi hanno mandato in confusione.
Tutte le proprietà sono situate nello stesso Comune dell'abitazione principale, in totale sono 3 fabbricati e 2 terreni, da fare attenzione alla descrizione nei dettagli poco sotto.
Tolta l'abitazione principale, dove risiedo e di cui possiedo il 50%, i fabbricati e i terreni indicati non sono locati e ne possiedo una determinata quota.
Nel dettaglio:
A - Abitazione principale/prima casa (cat A/3), possesso 1/2
B - Fabbricato (Cat A/3) possesso 1/x su cui pago l'IMU, inutilizzato.
C - Fabbricato (Cat A/3) possesso 1/x su cui pago l'IMU, inutilizzato.
D - Terreno, possesso 1/x su cui pago l'IMU, inutilizzato, da visura catastale risulta come ORTO IRRIG - classe U con indicazione del reddito dominicale e agrario.
Su questo terreno il Comune mi chiede l'IMU non basandosi sul reddito dominicale ma su un valore che gli hanno dato loro.
In una richiesta di IMU arretrata, ho visto che il Comune indica il terreno come "Area fabbricabile - R-Risanamento e gli ha dato un valore di X euro, su questo valore hanno calcolato l'IMU (infatti nella scheda immobili che riporta l'elenco degli immobili posseduti, per questo terreno non indicano la rendita catastale come per gli altri, ma ripetono il valore dato al terreno).
E - Terreno, possesso 1/xx e sul quale il Comune non mi richiede l'IMU.
Nella visura castale è classificato come ORTO IRRIG - Classe U con relativo reddito dominicale e agrario.
Su questo terreno il Comune non mi richiede l'IMU ma è una situazione strana in quanto da visura catastale risulto tra i possessori, ma il Comune da tempo ci ha fatto sopra la strada e l'ha urbanizzato ad uso di tutti i cittadini.
Situazione che mi scoccia parecchio e che dovrò verificare al più presto presso gli uffici del Comune.
Purtroppo situazioni ereditate da parenti che hanno/hanno dato probabilmente poca importanza a certe cose, vuoi magari per ignoranza e/o per situazioni che nemmeno conoscevano.
Se potete aiutarmi a capire come calcolare il reddito derivante dai terreni e immobili per la dichiarazione dei redditi persone fisiche, mi fareste un favore.
Non so se i due terreni siano una spina nel fianco per fare i calcoli.
Spero in un vostro aiuto e grazie a coloro che interverranno per cercare di chiarirmi un po' le idee.
 
RC + 5%
* giorni / 365
* % proprietà
+ Eventuale maggiorazione 1/3

RA, + % prevista x RA
RD, + % prevista x RD
* giorni / 365
* % proprietà
 
Grazie @STUDIOCEL per aver risposto.
Penso di aver capito come fare il calcolo, leggendo anche un altro post vecchiotto.
Esclusa l'abitazione principale A, si tratta come detto di immobili e terreni ereditati di cui possiedo una quota, sfitti e inutilizzati, situati nello stesso comune dell'abitazione principale e sui quali pago l'IMU tranne come detto per il terreno E, che come descritto sopra, è una situazione strana, ma comunque il terreno risulta in visura catastale.
L'eventuale maggiorazione di 1/3, quando si applica? Si intende per gli immobili a disposizione?
Leggendo online ho trovato questa definizione:
Le abitazioni a disposizione sono le unità immobiliari adibite ad abitazione non utilizzate come abitazione principale dal proprietario, frequentemente detenute in aggiunta alla abitazione principale e, ordinariamente, destinate a soggiorni per il tempo libero ovvero temporaneamente non locate (sfitte) ovvero non destinate ad alcun utilizzo.
Se così quindi credo che nel mio caso sia prevista la maggiorazione di 1/3.
Per i terreni invece non si aggiunge la maggiorazione di 1/3?

Per quanto riguarda i terreni, nel calcolo parli di % prevista per RD e per RA,
Intendi la rivalutazione del 80% + 30% per RD e del 70% + 30% per RA?

Quindi all'atto pratico, riprendendo i dati degli immobili/terreni come descritti in precedenza e i dati di rendita:
A - Immobile principale/prima casa rendita catastale 315 euro, possesso 50%
B - Fabbricato - rendita catastale 230 euro, possesso 12,5%
C - Fabbricato - rendita catastale 345 euro, possesso 12,5%
D - Terreno non locato/inutilizzato reddito dominicale 13 euro, reddito agrario 8 euro, possesso 12,5% (come da dettagli indicati nel primo post il comune per il calcolo IMU gli ha dato un valore 6000 euro, ma non credo c'entri nulla).
E - Terreno (situazione indicata nel primo post), reddito dominicale 14 euro, reddito agrario 8 euro, possesso 4,17%.

Ho provato a fare i calcoli con questi risultati:
A 220,50 euro
B 40,25 euro
C 60,375 euro
D RD 3,80 + RA 2,21 = 6,01 euro
E RD 1,36 + RA 0,737 = 2,097

Arrotondando i valori (non so se per D e E si arrotondano i valori ottenuti per RD + RA prima di sommarli o si sommano e poi si arrotonda il risultato totale, comunque nel mio caso non farebbe differenza, visto il valore finale decisamente sotto i 500).

221+40+60+6+2 = 329 euro
E' corretto oppure ho sbagliato qualcosa?

Nelle informazioni trovate sul sito agenzia delle entrate per il 730 e nelle istruzioni di compilazione del modello persone fisiche 2025 riguardo al QUADRO RB leggo:

Abitazione principale
In generale, non è dovuta l’IMU per l’abitazione principale e le relative pertinenze (classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali), pertanto il relativo reddito concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef. Tuttavia è prevista una deduzione dal reddito complessivo di un importo fino all’ammontare della rendita catastale dell’unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze.

FABBRICATI NON LOCATI
se gli immobili ad uso abitativo (Categorie catastali A1 – A11, escluso A10) non locati e assoggettati all’IMU sono situati nello stesso comune nel quale si trova l’immobile adibito ad abitazione principale (anche se fabbricato rurale), il relativo reddito concorre alla formazione della base imponibile dell’Irpef e delle relative addizionali nella misura del 50 per cento. In questo caso nella colonna 12 “Casi particolari IMU va indicato il codice 3. Si ricorda che per abitazione principale si intende quella nella quale il proprietario (o titolare di altro diritto reale), o i suoi familiari dimorano abitualmente (codice 1 nella colonna 2).

Queste condizioni cambiano il valore finale del conteggio che ho fatto? E se si, come esattamente?
Sempre in riferimento al caso di esonero dalla dichiarazione se si possiedono esclusivamente redditi derivanti da Terreni e/o fabbricati (comprese abitazione principale e sue pertinenze) nel limite uguale o inferiore a 500 euro.
 
Ultima modifica:
RC + 5%
* giorni / 365
* % proprietà
+ Eventuale maggiorazione 1/3

RA, + % prevista x RA
RD, + % prevista x RD
* giorni / 365
* % proprietà
Scusami se ti disturbo nuovamente, potresti dirmi se in riferimento a quello che ho scritto, i calcoli che ho fatto sono corretti?
Sarebbe possibile avere risposta anche alle altre domande.
Grazie.
 
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