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Infedele dich.IVA annuale

M

MARIA

Ospite
<HTML>Mi sono accorta adesso di aver registrato nel dicembre 2002 una fattura emessa al 20% anzichè al 10%.
Ho già inviato la dichiarazione annuale iva il 28/02/03.
Posso rettificare quella registrazione o in caso contrario cosa devo fare per correggere il mio errore?</HTML>
 
<HTML>DICHIARAZIONE IVA ANNUALE???

NO...NO...ASPETTA UN ATTIMO MI SA CHE TI SEI CONFUSA ALLA GRANDE.!
PENSO CHE TU ABBIA GIA' SPEDITO LA COMUNICAZIONE DATI IVA CHE E' UN ALTRA COSA O MEGLIO NON E' DEFINITIVA.
SE COSI FOSSE (COME PENSO) NON DEVI FAR ALTRO CHE CORREGGERE IL TUO ERRORE E RIPORTARE I VALORI IVA ESATTI NELLA DICHIARAZIONE IVA ANNUALE.(QUELLAN CHE SI FA CON L'UNICO).
PURTROPPO PER TE MA CMQ NON E' 1 GRAN PROBLEMA LA COMUNICAZIONE IVA NON E' RETTIFICABILE QUINDI DOVRAI FARLO IN SEDE DI DICHIARAZIONE IVA DELL'ANNO.
CIAO CIAO BUON LAVORO</HTML>
 
<HTML>Sicura che non è un problema? non vi sono sanzioni?</HTML>
 
<HTML>CIAO GINO!!
GUARDA QULLO CHE SO L'HO LETTO PROPRIO NEGLI SPECIALI DI QUESTO SITO E SI DICEVA LETTERALMENTE:

non essendo prevista la possibilità di rettificare o integrare una comunicazione già presentata, i dati definitivi saranno correttamente esposti nella dichiarazione annuale'.

NON VENGONO MENZIONATE SANZIONI O QUANT'ALTRO QUINDI DA QUELLO CHE POSSO INTUIRE...
CIAO A TUTTI</HTML>
 
<HTML>L'omissione o l 'invio con dati incompleti o inesatti comporta l'applicazione della sanzione amministrativa da 258 a 2065 euro.</HTML>
 
<HTML>PRECISO:
NON ESSENDO una Dichiarazione ma una Comunicazione, l’OMESSA presentazione della Comunicazione Annuale IVA è sanzionata con l’ammenda da 258 a 2.065 Euro. Eventuali errori contenuti nella Comunicazione POTRANNO ESSERE CORRETTI nella Dichiarazione Annuale IVA.
E' COSI PRECISAMENTE.....
CIAO GINO BUON LAVORO!!!</HTML>
 
<HTML>Non solo l'omissione ma anche l'invio con dati inesatti o incompleti, che poi chi ha scritto le istruzioni abbia indicato dichiarazione in luogo di comunicazione non lo trovo un appiglio valido per superare il problema.</HTML>
 
<HTML>il dpr 435 071201 per le omissioni o inesattezze richiama l'art 11 del d.lgs 471 del 181297

considerato che in fondo la comunicazione annuale iva è solo un adempimento comunitario si spera in una riduzione della sanzione se nei 30 giorni successivi al provvedimento i contribuente provvede a rettificare l'errore di natura formale.

ci sono fior di sentenze che stabiliscolo che il redigere la dichiarazione dei redditi è una dichiarazione di scienza e non di volontà e ogni omissione, integrazione, regolarizzazione possono essere effettuate su richiesta degli uffici finanziari e/o in sede di contenzioso.

in alternativa si potrebbe pensare ad una sanatoria di errori formali pagando anche annualmente un modico importo al fine di far risparmiare tempo e denaro all'amministrazione finanziaria.

Altro punto di discussione è l'obbligo di presentazione telematica in quanto non puoi obbligare un contribuente a presentare direttamente una dichiarazione telematicamente o obbligarlo a rivolgersi ad un'intermediario abilitato
...e se non è in grado di farlo sanzionarlo per aver omesso la dichiarazione.</HTML>
 
<HTML>Io parlavo di quello he le norme prevedono,che poi siano giuste o meno è un altro discorso.</HTML>
 
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