lucio poldini
Utente
Buongiorno
Sarò un po' lungo ma chiedo a qualcuno un aiuto
Io ho 64 anni e sono un operaio metalmeccanico e quindi sono un lavoratore dipendente
Da circa 5 anni percepisco un assegno ordinario di invalidità dall’INPS e presento il 730 regolare tutti gli anni avendo due CUD.
Pochi mesi fa mi è arrivato (a seguito di ricalcolo-riliquidazione assegno) una richiesta da INPS di debito insoluto per il solo anno 2021 di circa 4000 euro !!!
Il motivo della creazione di questo debito è dovuto al fatto che nel 2021 INPS calcolava erroneamente la trattenuta mensile “QUOTA NON CUMULABILE CON I REDDITI (L. 335/95 art.1 c.42)” dal loro cedolino mensile dell’assegno di invalidità.
Sono andato allora subito al patronato che ha richiesto subito un chiarimento per i cedolini INPS successivi ovvero per 2022-2023-2024 per non avere altre sorprese in futuro
INPS ha fatto quindi il ricalcolo per gli anni 2022-2023-2024 ipotizzo prendendo i miei CUD 2022-2023 ed proiezione 2024 dalla agenzia delle entrate e poi ieri …….mi arriva da pagare un altro debito insoluto di Euro 7000 !!!!
Ma come prima mi pagano in più e poi mi tolgono ????
Ma io non potevo conoscere al tempo degli assegni percepiti che poi sarebbe arrivata questa somma altissima da pagare, io li usavo per vivere………….
In pratica INPS sostiene che non avendo a disposizione il CUD della impresa dove lavoro,(non me l’hanno mai chiesto), loro non calcolavano esattamente l’importo della trattenuta ma solo una piccola quota (che era sempre trattenuta sul cedolino)
Avendo a disposizione adesso tutti i CUD hanno fatto il ricalcolo e mi toccherebbe pagare circa euro 10000
Mi è stato detto che io avrei dovuto inviare loro il mio CUD della ditta, ma io non ho mai letto sulle loro comunicazioni che dovevo fare questo, anche perché non sono un lavoratore autonomo (i lavoratori autonomi lo devono fare come scritto sui loro verbali) e il mio CUD o 730 è sempre visibile dal sito della Agenzia delle Entrate cui loro sono collegati.
Mi date un consiglio se posso fare un ricorso amministrativo e il motivo tecnicamente rilevante ?
Sarò un po' lungo ma chiedo a qualcuno un aiuto
Io ho 64 anni e sono un operaio metalmeccanico e quindi sono un lavoratore dipendente
Da circa 5 anni percepisco un assegno ordinario di invalidità dall’INPS e presento il 730 regolare tutti gli anni avendo due CUD.
Pochi mesi fa mi è arrivato (a seguito di ricalcolo-riliquidazione assegno) una richiesta da INPS di debito insoluto per il solo anno 2021 di circa 4000 euro !!!
Il motivo della creazione di questo debito è dovuto al fatto che nel 2021 INPS calcolava erroneamente la trattenuta mensile “QUOTA NON CUMULABILE CON I REDDITI (L. 335/95 art.1 c.42)” dal loro cedolino mensile dell’assegno di invalidità.
Sono andato allora subito al patronato che ha richiesto subito un chiarimento per i cedolini INPS successivi ovvero per 2022-2023-2024 per non avere altre sorprese in futuro
INPS ha fatto quindi il ricalcolo per gli anni 2022-2023-2024 ipotizzo prendendo i miei CUD 2022-2023 ed proiezione 2024 dalla agenzia delle entrate e poi ieri …….mi arriva da pagare un altro debito insoluto di Euro 7000 !!!!
Ma come prima mi pagano in più e poi mi tolgono ????
Ma io non potevo conoscere al tempo degli assegni percepiti che poi sarebbe arrivata questa somma altissima da pagare, io li usavo per vivere………….
In pratica INPS sostiene che non avendo a disposizione il CUD della impresa dove lavoro,(non me l’hanno mai chiesto), loro non calcolavano esattamente l’importo della trattenuta ma solo una piccola quota (che era sempre trattenuta sul cedolino)
Avendo a disposizione adesso tutti i CUD hanno fatto il ricalcolo e mi toccherebbe pagare circa euro 10000
Mi è stato detto che io avrei dovuto inviare loro il mio CUD della ditta, ma io non ho mai letto sulle loro comunicazioni che dovevo fare questo, anche perché non sono un lavoratore autonomo (i lavoratori autonomi lo devono fare come scritto sui loro verbali) e il mio CUD o 730 è sempre visibile dal sito della Agenzia delle Entrate cui loro sono collegati.
Mi date un consiglio se posso fare un ricorso amministrativo e il motivo tecnicamente rilevante ?