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INARCASSA, ing gia in pensione non aveva chiuso iva.... ed ora?....

270 bis

Utente
Un Ingegnere ultra 65enne e dal 2009 in pensione, ha comunque mantenuta aperta la propria Partita Iva; di fatto pero' non ha più svolto la propria attività: da anni ha reddito professionale e fatturato pari a zero.

Non ha precedentemente chiuso P.Iva anche perchè era certo di non essere più soggetto ad obblighi contributivi, ma solo nel caso in cui fatturasse ( almeno quando è andato in pensione era cosi' )

Adesso, scopre per caso che dal 2013 anche gli Ingegneri già in Pensione se possessori di Partita Iva, debbano versare i contributi soggettivi ed integrativi minimi ( il 50 % di essi): per il 2013 l' Ingegnere in questione dovrà versare alla Cassa 1.500 euro!
( la Cassa non lo aveva mai informato)

Preciso inoltre, che l' Ingegnere in questione percepisce solo 50 euro di pensione al mese.!

L' Ingegnere ha provveduto a chiudere P. Iva solo nel Dicembre 2013. ( solo dopo venuto a conoscenza della nuova norma)

VI chiedo:
1) considerato quando descritto sopra, l' Ingegnere avrebbe secondo voi possibilità di evitare il pagamento di tali contributi? in ogni caso, vale la pena tentare di chiedere l'annullamento di tali Versamenti MAV? Se si, come procedereste ?
2) qualora alla fine sia costretto a versare tali contributi, non avendo Reddito Professionale, andrebbero in deduzione degli altri redditi Irpef? andrebbero in detrazione da Irpef per determinazione Irpef netta? Dovrebbero comportare un incremento delle rate pensionistiche mensilmente percepite dall' Ingegnere?

Grazie mille per Vostre risposte-considerazioni-consigli in merito
 
Ultima modifica:
Era opportuno, a mio avviso, chiudere la P.Iva adesso per allora precisando (come mi pare sia di fatto avvenuto) che l'attività non è stata più esercitata. Adesso si tratta di rappresentare la situazione alla propria cassa di appartenenza.
 
Era opportuno, a mio avviso, chiudere la P.Iva adesso per allora precisando (come mi pare sia di fatto avvenuto) che l'attività non è stata più esercitata. Adesso si tratta di rappresentare la situazione alla propria cassa di appartenenza.

Credo anch'io sia l'unica soluzione, il danno minore... in assenza, l'inarcassa
potrebbe richiedere, credo, il contributo nella misura minima...
Saluti
 
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