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Imu e tasi

grunf

Utente
Buonasera a tutti.

Avrei alcuni dubbi sul come applicare Imu e Tasi.

Mia figlia, maggiorenne, è proprietaria di casa A ( unico possessore al 100% ) ed ivi ha la residenza.
Mia moglie, proprietaria di casa B al 100% con relativa residenza.
Il sottoscritto, è proprietario al 100% di altro immobile C, ma con residenza con mia figlia nell'immobile A.
Gli immobili sono tutti nello stesso comune. ( Venezia )

Mia figlia non paga Imu e Tasi per immobile A perchè è la sua abitazione principale;

mia moglie ha venduto un mese fa il suo immobile e ha trasferito la sua residenza nel mio immobile C, per il quale prima pagavo Imu e Tasi ( altra unità immobiliare tenuta a disposizione).

A questo punto come dovrò comportarmi con Imu e Tasi per l'immobile C? Posso considerarlo in uso gratuito a parente e presentare autocertificazione oppure posso considerarlo come abitazione principale per me e mia moglie e non pagare questi tributi ? Oppure ...?

RingraziandoVi per l'opportunità concessami.

Buona serata
 
Mancando la residenza nell'immobile C da parte del proprietario, non potrà essere considerata abitazione principale. Ai fini IMU, infatti, l'abitazione principale richiede la residenza e la dimora del proprietario ovvero del titolare di altro diritto reale di godimento nell'immobile.
Inoltre la residenza della moglie nell'immobile non muta la condizione di quest'ultimo, che rimane immobile a disposizione del proprietario.
Si tenga presente che: 1) comunque il comodato richiede l'esistenza di un contratto; 2) per fruire dell'agevolazione IMU sui comodati (riduzione del 50% della base imponibile) il comodato deve riguardare i parenti in linea retta entro il primo grado (pertanto da genitori a figli, o viceversa).
Saluti.
 
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