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IMU e diritto abitazione al coniuge superstite (per legge) e al figlio (con atto notarile previo accordo delle parti)

Buongiorno.

1) E' corretto dire che a seguito di successione sull'immobile "A" (50% proprietà superficiaria in comunione di beni a testa tra 2 coniugi) e sue pertinenze in nessuno di 3 eredi legittimi del de cuius che diventeranno proprietari ognuno per la propria quota (moglie vedova residente prima casa + figlia residente prima casa + altro figlio NON residente) debba pagare l'Imu per la sua quota visto il diritto di abitazione che in automatico, per legge spetta al coniuge superstite residente ora e anche prima della morte del marito?

2) Ed è altrettanto corretto affermare
che a seguito di successione sull'immobile "B" (100% proprietà del coniuge/marito defunto NON residente di cui all'immobile A, tra l'altro situati nello stesso Comune) e sue pertinenze nessuno di 3 eredi legittimi del de cuius (moglie vedova NON residente + figlia NON residente + altro figlio residente e titolare del diritto di abitazione donato dal de cuius davanti a notaio nel 2012) debba pagare l'Imu per la sua quota visto il diritto di abitazione acquisito da uno dei figli dal notaio?

Grazie a chi mi aiuterà
 
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