Cinzia Piccini
Utente
Buon pomeriggio! Datemi una mano! Sono disperata ed indignata. Mi viene detto dal comune dove risiedo dal 1995, che a seguito del nostro matrimonio nel 2015, ho perso il diritto alla agevolazione IMU per mancato trasferimento di residenza di mio marito. Premetto che entrambi abbiamo acquistato le nostre case anni prima di conoscerci. Ci siamo sposati dopo la mia diagnosi di adenocarcinoma. Le case sono in comuni diversi ed abbiamo scelto la separazione dei beni. però il comune dove risiedo non chiede e ne contesta la proprietà di due case. Giustifica la richiesta sul fatto che abbiamo due residenze e siccome fuori dallo stesso comune, non abbiamo neanche il diritto di dichiarare una prima casa e che se l altro comune vuole può richiederlo il pagamento imu. Quindi, doppia imu! Oltre ad aver avuto un colloquio sgarbato, mi viene dato il riferimento di una sentenza della Corte di cassazione su ICI. In pratica, in questo comune vive la loro interpretazione che se anche per motivi di lavoro un coniuge sposta la residenza, la famiglia perde l' agevolazioni. Ma come è possibile? Ho presentato la circolare del ministero delle finanze. Mi hanno risposto che è irrilevante e da una lettura sbagliata della legge. Mi domando come un funzionario comunale possa avere il potere di scavalcare ciò che è stato scritto dal ministero! Mi date una mano? Grazie di cuore! Cinzia