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impresa o ditta individuale?

A

Alessia

Ospite
Un soggetto opera nel settore edilizio solo ed esclusivamente utilizzando l'intonaco.
In questo caso deve aprire una ditta. Come si deve aprire: come ditta individuale o come società? La ditta individuale è chiamata anche impresa oppure L'impresa è una cosa diversa?
Quali sono gli obblighi contabili da effettuare nel caso di impresa? ( IVA, Inps o Cassa edile, artigianato, etc....)

Grazie
 
nel settore edile devi sempre valutare l'eventualità di una contestazione lavori i cui effetti giuridici sono ben diversi tra un soggetto persona fisica e una soggetto persona giuridica con responsabilità limitata
se rifai l'intonaco nello studio di Bob o di Alberto al massimo rischi che non ti paghiamo la fattura ma se prendi un'appalto da duecentomilaeuro e poi ti contestano il lavoro sei rovinato.
Comunque sig.na ced di hotmail ora comunicaci dove ti dobbiamo inviare la parcella per la consulenza scroccata dal ced.
 
è una attività artigiana, quindi:

può aprire come artigiano (individuale), da iscriversi all'albo artigiani della locale cciaa..
occorre la certificazione del sindaco e anche i requisiti professionali (per gli edili occorre dimostrare di aver esperienza nel settore vai sul sito della tua camera commercio e trovi le informazioni necessarie)
è soggetto ad inail (si deve iscrivere contestualmente all'inizio attività, cmq su www.inail.it trovi modulistica e termini) ed inps (ti iscrive in automatico all'ente la camera di commercio)
 
ops, bob mi menziona sempre (mi pareva di dargli disgusto..mah.. si sarà sbagliato..)
premesso che nn ho bisogno di intonaci nuovi, io la gente che ho fatto lavorar per me l'ho sempre pagata..piuttosto se non posso, nn faccio far il lavoro..

ciao
 
una curiosità..
nella mia citta agli neo-edili non è chiesta nessuno requisito professionale e l'istruttoria comunale verifica solo se il soggetto individuale ha aperto la partita iva e la posizione inali. Con questi tre documenti la commissione artigianato li iscrive senza problemi.
Quanto alla citazione era solo per fare un esempio e comunque il mio cane lupo si chiama Alberto.
 
L'impresa identifica uno status e non una forma giuridica. L'impresa è l'attività economica organizzata dall'imprenditore e da lui esercitata professionalmente al fine della produzione e dello scambio di beni e servizi. Premesso questo, in funzione del tipo di organizzazione si distinguono :
- imprese individuali ;
- imprese collettive (società).
Se la tua domanda riguarda l' amletica scelta tra impresa individuale ovvero società (trattandosi di un unico soggetto, l'unica tipologia societaria ipotizzabile è una s.r.l. unipersonale), i pro ed i contro sono molteplici.
Credo che il più importante ti sia già stato sottolineato da Bob : la responsabilità.
Per quanto attiene agli adempimenti il discorso è assai eterogeneo, in quanto non sono influenzati solo dalla forma ma anche dalle dimensioni e dalle scelte.
Ciao
 
"e comunque il mio cane lupo si chiama Alberto."

anche il mio gatto si chiama bob, pensa te.
ciao

oltre che alla limitazione di responsabilità che di fatto trova un giovamento solo verso i crediti chirografari, in quanto basti pensare alla garanzia richiesta per esempio da banche ed altri enti concedenti finanziamenti, occorre analizzare anche che tipo di investimento vien fatto, mettere al corrente il cliente dei differenti costi di gestione, adempimenti, del fatto che nn può usare i conti correnti societari ad uso e consumo proprio, di tante cose..

cosa che si può valutare anche dopo, vedendo come si evolve l'attività

ho gestito l'attività di un intonacatore e piu di un autocarro e di un bene strumentale adatto al tipo di lavoro nn aveva.. dipende da come si evolverà nel proseguio l'attività..
 
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