Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Impresa familiare

S

Stefano

Ospite
L'uscita di un collaboratore (senza sostituzione) da un impresa familiare richiede in corso d'anno la redazione di un nuovo atto (atto pubblico o scrittura privata) di determinazione delle quote di partecipazione agli utili?
Inoltre, che effetti determina l'uscita del collaboratore relativamente al pagamento del contributo minimo INPS?

Grazie mille.
 
E' necessaria la scrittura privata con autentica notarile;
l'atto indica solo la partecipazione agli utili, la quota va determinata in sede di dichiarazione attestando la proporzionalità dell'apporto dei collaboratori con max 49 %;
All'inps va comunicata la data di recesso per ottenere la cancellazione, i contrubuti fissi vanno versati fino al mese di partecipazione.
 
..mai fatti atti notarili per cessazione impresa familiare..
l'atto notarile è obbligatorio all'inizio
uno può far un atto di impresa familiare e non ripartire mai le quote di reddito, in quanto non si verificano le condizioni per farlo, condizioni che vanno attestate nell'unico del titolare e del collaboratore..

ciao
 
Innanzitutto grazie per le risposte. Dalle ricerche che ho fatto riterrei anch'io non necessario un nuovo atto di determinazione, diversamente dall'ipotesi di ingresso di un nuovo collaboratore. Però effettivamente manca una certezza in tal senso.

Mi sapreste eventualmente citare le vostre fonti?

Grazie ancora e buon lavoro.
 
La cessazione dell'impresa familiare può verificarsi, nonostante il perdurare della qualità di familiare (nella specie, coniuge), per la manifestazione di volontà di recesso del collaboratore, desumibile anche da un comportamento concludente.
Cass. 2002
 
Affitto ramo d'azienda

Chiedo un vostro consiglio:
Un supermercato affitta il ramo d'azienda macelleria(all'interno del supermercato) ad un terzo.Questi deve emettere scontrino per le vendite ai clienti ma non li incassa in quanto viene emesso un nuovo scontrino per gli acquisti del supermercato + lo scontrino della macelleria e l'incasso viene effetuato dal supermercato che poi rimborserà la macelleria.
Come si puo' fare ai fini Iva e redditi per dedurre questo incasso (che non è ricavo) dai corrispettivi del giorno ? Vi è la necessità di documentare il passaggio del contante a saldo dal supermercato alla macelleria ?
Vi sono capitati casi simili ??
Grazie
 
Riferimento: Re: Impresa familiare

E' necessaria la scrittura privata con autentica notarile;
l'atto indica solo la partecipazione agli utili, la quota va determinata in sede di dichiarazione attestando la proporzionalità dell'apporto dei collaboratori con max 49 %;
All'inps va comunicata la data di recesso per ottenere la cancellazione, i contrubuti fissi vanno versati fino al mese di partecipazione.

io sono consiglia sono collaboratrice nell'impresa familiare con percentuale del 24%.se esco a cosa ho diritto e deve fare un atto?se non firmo mi possono mettere fuori?
 
Alto