Salve a tutti,
E' un pò che leggo il vostro forum con interesse, ma questo è il mio primo post. Bentrovato a tutti.
Vorrei chiedervi delucidazioni sull'operazione indicata in oggetto. Ovvero, quali sono le conseguenze dell'indicare nel 730 un imponibile diverso da quello presente nel CUD.
Mi spiego: essendo rientrato dall'estero dove svolgevo attività di ricerca, posso usufruire di uno sgravio che incentiva tale rientro in Italia e che consiste nel tassare con IRPEF il solo 10% del reddito lordo.
Avevo chiesto al sostituto d'imposta se per il 2006 fosse possibile applicare tale sgravio alla fonte in busta paga, ma mi fu risposto che avrei potuto godere di un rimborso equivalente in sede di dichiarazione dei redditi. Ho quindi ricevuto un CUD che indica un imponibile che non tiene conto degli sgravi, ma che nelle annotazioni riporta che ho diritto allo sgravio.
Ora, tutti i commercialisti ed i CAF interpellati mi hanno vivamente sconsigliato di indicare nel 730 un imponibile diverso da quello indicato nel CUD perché tale operazione genera un 730 non veritiero (che sarà diverso non solo dal CUD ma anche dal 770 del datore di lavoro) e provocherà un'automatico accertamento fiscale con tanto di sanzione.
Ora mi ritrovo nella condizione che nessuno è disposto a compilare il mio 730 cambiando l'imponibile ed io non ne sarei comunque capace. L'ipotesi dell'emissione di un nuovo CUD con gli importi corretti pare non praticabile.
Cosa ne pensate? Cosa devo fare per non perdere questi circa 4000 euro?
Da notare che per il 2007 il datore di lavoro preferirà operare lo sgravio alla fonte a partire da giugno.
grazie in anticipo
Vespo
E' un pò che leggo il vostro forum con interesse, ma questo è il mio primo post. Bentrovato a tutti.
Vorrei chiedervi delucidazioni sull'operazione indicata in oggetto. Ovvero, quali sono le conseguenze dell'indicare nel 730 un imponibile diverso da quello presente nel CUD.
Mi spiego: essendo rientrato dall'estero dove svolgevo attività di ricerca, posso usufruire di uno sgravio che incentiva tale rientro in Italia e che consiste nel tassare con IRPEF il solo 10% del reddito lordo.
Avevo chiesto al sostituto d'imposta se per il 2006 fosse possibile applicare tale sgravio alla fonte in busta paga, ma mi fu risposto che avrei potuto godere di un rimborso equivalente in sede di dichiarazione dei redditi. Ho quindi ricevuto un CUD che indica un imponibile che non tiene conto degli sgravi, ma che nelle annotazioni riporta che ho diritto allo sgravio.
Ora, tutti i commercialisti ed i CAF interpellati mi hanno vivamente sconsigliato di indicare nel 730 un imponibile diverso da quello indicato nel CUD perché tale operazione genera un 730 non veritiero (che sarà diverso non solo dal CUD ma anche dal 770 del datore di lavoro) e provocherà un'automatico accertamento fiscale con tanto di sanzione.
Ora mi ritrovo nella condizione che nessuno è disposto a compilare il mio 730 cambiando l'imponibile ed io non ne sarei comunque capace. L'ipotesi dell'emissione di un nuovo CUD con gli importi corretti pare non praticabile.
Cosa ne pensate? Cosa devo fare per non perdere questi circa 4000 euro?
Da notare che per il 2007 il datore di lavoro preferirà operare lo sgravio alla fonte a partire da giugno.
grazie in anticipo
Vespo