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Impiegato a tempo indeterminato e PIVA

joseph

Utente
Ciao a tutti e grazie in anticipo

Sono impiegato e lavoro a tempo pieno.
A tempo perso realizzo siti web, ma non mi basta più la prestazione di lavoro occasionale e stò valutando la possibilità di aprire la partita IVA.
Premetto che ho 27 anni e ho aperto la partita iva in due occasioni per un lavoro come vendiore.

1) ci sono agevolazioni?
3) Dovrei versare qualcosa all' INPS? (sono impiegato)
4) Di quanto sarebbro le detrazioni e tasse in percentuale sul guadagno?
5) su un lavoro da 10000€ + Iva quanto sarebbe il guadagno definitivo?
 
Riferimento: Impiegato a tempo indeterminato e PIVA

Anch'io vorrei questa informazione. Sono un dipendente statale (A.M.) a tempo indeterminato e ho ricevuto dai miei genitori delle terre coltivate a ciliegeto (3 ettari) da condurre in maniera saltuaria e con poche e saltuarie assunzioni di manodopera. Posso chiedere la partita iva senza essere passibile di sanzioni? Devo iscrivermi all'inps anche se sono già iscritto all'inpdap? Mi conviene chiedere autorizzazione alla mia amministrazione, o è meglio fare come tutti che chiedono la partita iva senza farlo presente alla propria amministrazione? Ma io voglio sentirmi libero da qualsiasi possibilità di sanzione ma non posso nemmeno non accettare la donazione dei miei genitori che non sono più in grado di mandare avanti queste terre. Che devono fare, le devono vendere?
Grazie per l'attenzione
 
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