Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

silviainc

Utente
Egr.i sig.ri,
io e mio marito vorremmo chiedervi gentilmente un vs. parere sulla seguente questione:
- nel 2005 comprammo (tramite bonifico bancario tracciabile) un modesto immobile in Francia;
- non abbiamo finora mai compilato riquadro RW, probabilmente mal consigliati..
- l'immobile è stato locato negli scorsi anni: abbiamo regolarmente effettuato dichiarazione dei redditi in Francia ed il reddito è molto inferiore a 10.000€ all'anno;
Ci sembra di capire che non vi siano i presupposti per effettuare scudo fiscale per l'importo relativo all'acquisto, data la sua tracciabilità; è corretto?
Ammettiamo di aver invece trascurato di dichiarare il reddito percepito dall'affito (inferiore a 4000€ annui e comunque dichiarati regolarmente in Francia):
si tratta di condizione necessaria allo scudo fiscale?
Se no, per cortesia potreste indicarci quale provvedimento effettuare (es. ravvedimento operoso?...) per regolarizzare?
In caso positivo, è corretto calcolare la quota del 6% relativa allo scudo, sul reddito netto finora percepito? Ci auguriamo non lo di debba effettuare sull'intero valore dell'immobile, data la menzionata tracciabilità dei trasferimenti all'estero.

Ringraziando per la vs. cortese e preziosa consulenza
vi porgiamo i ns. più cordiali saluti
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

ci sono tutti i presupposti per lo scudo fiscale dato che andava fatto il quadro rw negli anni precedenti.
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

ci sono tutti i presupposti per lo scudo fiscale dato che andava fatto il quadro rw negli anni precedenti.

Sono d'accordo con Dod, ma vorrei fare una precisazione.
Secondo me, anche in funzione della circolare 43 pag 6 se nell'anno dell'acquisto voi non avete locato l'immobile e lo stesso è rimasto a vostra disposizione, siccome non andava indicato in RW per quella parte di problema a mio avviso non dovreste "scudare". Il problema sorge per gli anni che voi avete omesso di indicare con riguardo ai redditi da locazione perceiti, sebbene dchiarati in Francia.
quelli secondo me dovreste "scudarli". Poi dalla prossima dichiarazione 2010 per il 2009 dovrete indicare in RW i dati dell'immobile.
Che ne pensi DOD?
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Sono d'accordo con te, adesso però per sistemare le irregolarità delle annualità pregresse debbono versare il 6% del valore indicato nella dichiarazione riservata (se solo avessero partecipato al forum qualche settimana fa, avrebbero risparmiato qualcosa). Nel 2010 il quadro va comunque compilato.
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Vi ringraziamo molto per il vs. interessamento.
Purtroppo abbiamo scoperto questo forum solo ultimamente, ma pur avendo letto i formum precedenti non ci è sembrato di trovare risposta univoca al ns. problema. DOD, ti riferisci forse al forum "Immobile in Francia e scudo fiscale "? In questo caso, purtroppo resta non chiarito se un bonifico tracciabile verso la Francia avesso dovuto essere a sua volta dichiarato nel riquadro RW. Da una ns. scorsa all'ultima circolare, sembrerebbe che questo non comporti scudo fiscale, sei/siete d'accordo?

DOD, perdonaci l'ignoranza, potresti darci indicazioni sul cosa intendi per dichiarazione riservata in: "...adesso però per sistemare le irregolarità delle annualità pregresse debbono versare il 6% del valore indicato nella dichiarazione riservata..."?

Ringraziamo tutti Voi per l'aiuto che ci state dando:yes2:
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Vi ringraziamo molto per il vs. interessamento.
Purtroppo abbiamo scoperto questo forum solo ultimamente, ma pur avendo letto i formum precedenti non ci è sembrato di trovare risposta univoca al ns. problema. DOD, ti riferisci forse al forum "Immobile in Francia e scudo fiscale "? In questo caso, purtroppo resta non chiarito se un bonifico tracciabile verso la Francia avesso dovuto essere a sua volta dichiarato nel riquadro RW. Da una ns. scorsa all'ultima circolare, sembrerebbe che questo non comporti scudo fiscale, sei/siete d'accordo?

DOD, perdonaci l'ignoranza, potresti darci indicazioni sul cosa intendi per dichiarazione riservata in: "...adesso però per sistemare le irregolarità delle annualità pregresse debbono versare il 6% del valore indicato nella dichiarazione riservata..."?

Ringraziamo tutti Voi per l'aiuto che ci state dando:yes2:

Salve, il punto focale del vostro problema non è dato dalla tracciabilità dei trasferimenti di denaro ma dalla locazione dell’immobile francese. Se l’immobile fosse stato a disposizione (cioè libero) non ci sarebbero stati problemi di sorta. Lo scudo fiscale è una possibilità di sanatoria non è un dovere fiscale (al pari ad es. della dichiar. annuale dei redditi); l’adesione ad esso comporta, quindi, un calcolo di convenienza tra due scelte: il pagamento di un onere forfettario (6%) o il rischio di un probabile accertamento tributario (il cui onere dipende dalle imposte evase, maggiorate di sanzioni e interessi, oltre alle sanzioni per la violazione delle norme sul monitor. fiscale). Io consiglierei di contattare il vostro commercialista di fiducia per valutare la migliore soluzione. La dichiarazione riservata è lo strumento con cui si aderisce allo scudo fiscale e viene gestita dalla banca incaricata.
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Grazie molte per i consigli finora profusi, sicuramente utili per aumentare la ns. coscienza del problema.
Paradossalmente, tutti i ns. tentativi di acquistare consulenza ai fini effettuare la pratica (previa verifica di eventuali alternative...) sono naufragati: conoscenti commercialisti ci hanno confermato di non essere abilitati e consigliato di rivolgerci alle banche, sicuramente dotate di consulenti appropriati. Bene, le banche con cui siamo in contatto ci hanno rimandato ai commercialisti, grottesco vero?
Stiamo cercando esperti di fisco, ma è più difficoltoso in quanto ancor più remoti dal ns. abituale ambiente.

A parte questa considerazione, dettata dalla speranza che chi emette le circolari, possa divulgare informazioni ed istruzioni usufruibili dalla gente comune, chiederemmo un'ultimo consiglio:
siccome la sanzione per l'eventuale scoperta di violazione del monitoraggio fiscale da parte del fisco può andare dal 5% al 25% (o sono altri valori?), mi chiedo: su quale base/criterio si può venire sanciti del valore minimo (Es. 5%) o del valore massimo (es. 25%)?

Rinnovando ancora i ns. rigraziamenti per ogni eventuale informazione/consiglio aggiuntivo, io e mio marito porgiamo i ns. più cordiali saluti
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Ciao la forbice tra minimo e massimo c'è sempre, e generalmente l'attribuzione dell'uno o dell'altro sono collegati alla gravità ed ampiezza dell'ipotetico illecito commesso.

Resto abbastanza sorpreso che a Torino non vi siano colleghi in grado di curare la vostra pratica, avete provato a rivolgervi all'ordine per farvi dare dei nominativi????
 
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Grazie molte per i consigli finora profusi, sicuramente utili per aumentare la ns. coscienza del problema.
Paradossalmente, tutti i ns. tentativi di acquistare consulenza ai fini effettuare la pratica (previa verifica di eventuali alternative...) sono naufragati: conoscenti commercialisti ci hanno confermato di non essere abilitati e consigliato di rivolgerci alle banche, sicuramente dotate di consulenti appropriati. Bene, le banche con cui siamo in contatto ci hanno rimandato ai commercialisti, grottesco vero?
Stiamo cercando esperti di fisco, ma è più difficoltoso in quanto ancor più remoti dal ns. abituale ambiente.

A parte questa considerazione, dettata dalla speranza che chi emette le circolari, possa divulgare informazioni ed istruzioni usufruibili dalla gente comune, chiederemmo un'ultimo consiglio:
siccome la sanzione per l'eventuale scoperta di violazione del monitoraggio fiscale da parte del fisco può andare dal 5% al 25% (o sono altri valori?), mi chiedo: su quale base/criterio si può venire sanciti del valore minimo (Es. 5%) o del valore massimo (es. 25%)?

Rinnovando ancora i ns. rigraziamenti per ogni eventuale informazione/consiglio aggiuntivo, io e mio marito porgiamo i ns. più cordiali saluti

Salve, inutile dire che condivido le osservazioni fatte dal collega, che saluto, in merito alla vostra difficoltà di trovare esperti commercialisti in questa materia. Sono sicuro che in una piazza importante come Torino ci sono parecchi colleghi che hanno trattato pratiche di regolarizzazione e rimpatrio, verificate bene. Detto questo, purtroppo, il D.L. n. 78/2009 ha previsto un generale inasprimento delle sanzioni relative alle violazioni degli obblighi di monitoraggio fiscale. Infatti, le sanzioni previste dal D.L. n. 167/1990 per l’omessa indicazione dei dati da indicare nelle Sezioni II e III del modulo RW sono state raddoppiate.
Soltanto l’omessa compilazione della Sezione I del modulo RW continuerà ad essere soggetta alle sanzioni che oscillano in un range dal 5% al 25% dell’ammontare degli importi non dichiarati, nel caso di omessa compilazione delle Sezioni II e III le sanzioni applicabili variano in un intervallo compreso tra il 10% e il 50% (sempre degli importi non dichiarati). Quali sono i fattori che influiscono sulla misura della sanzione. Dipende, come detto, dalla gravità e dalla recidività della violazione. Quindi, in linea generale e astratta, (ma non è detto che sia il vostro caso non avendo le carte) ritengo che nella maggior parte dei casi scudare conviene sempre.
 
Ultima modifica:
Riferimento: Immobile in Francia locato: scudo fiscale?

Ho letto il forum e mi trovo nelle stesse condizioni del primo post...ho scoperto solo ora di dover fare lo scudo fiscale (dopo aver ricevuto una lettera di avviso bonario dell'AGENZIA DELLE ENTRATE), pensando che pagando le tasse in Francia non dovessi anche pagare in Italia...morale sono andato in banca per fare la pratica dello scudo e sorpresa ... le commissioni dell'intermediario: minimo commissioni 1000 € obbligo di due dichiarazioni riservate per l'immobile cointestato a me e mia moglie per un ammontare di 2000€, contro un pagamento di scudo di 5000 € ...come fare a trovare intermediari più onesti (meno cari)??? Ho provato a cercare su internet, ma pare che l'argomento commissioni e prezzi trasparenti sia tabù.
Devo andare in giro per banche o c'è un metodo più veloce?
Un aiuto grazie.
 
Alto