Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

papex

Utente
Salve a tutti.
L'ottimismo mi ha ormai abbandonato.:eek:
Nell'ottobre 2007 la società per cui lavoravo è fallita lasciandomi in sospeso TFR, due stipendi e varie ferie e permessi...
Per quanto riguarda le ferie e i permessi so che non c'è speranza ma per il resto un po' di speranza ce l'ho ancora.
Non sto a dilungarmi sulle varie vicissitudini intercorse in questi tre anni.
Il curatore fallimentare si rifiuta di riempire il modulo perchè, dice, non sa riempirlo.
Sul modulo SR52 c'è la richiesta d'accesso al fondo di garanzia e ci devo specificare l'ammontare del TFR al 31 dicembre 2006.
Prima domanda: E la restante parte del tfr, quella dal 01 gennaio 2007?
Ho letto che il curatore deve compilare delle richieste per l'accesso al fondo di tesoreria, ma dato che non riesce a compilare neanche il SR52 come posso sperare che riesca a riempire gli altri moduli.:sun:
Dopo qualche mese lo scorso aprile sono riuscito a fissare un appuntamento con l'impiegata inps che gestisce questo tipo di pratiche, dopo aver esaminato il modulo(riempito da me e firmato e timbrato dal curatore fallimentare) mi ha detto che sembrava compilato in maniera corretta, dandomi addirittura previsioni sui tempi di pagamento. Trascorse tre settimane, quindi dopo aver già sforato i tempi da lei previsti, le ho telefonato e mi ha informato che sul modulo c'era un errore, cosa che mi avrebbe potuto dire fin dal primo momento.
Seconda domanda:Vi sembra una procedura normale e seria quella spiegata qui sopra?
Terza domanda:Quando il curatore fallimentare si rifiuta di riempire questo tipo di moduli qual'è il tipo di tutela nei confronti dei dipendenti, sopratutto per quel che riguarda i tempi?
Mi spiego meglio, qual'è il tempo massimo concesso al curatore per riempire il suddetto modulo? Ovviamente se è previsto...

Spero di ricevere qualche risposta e spero di non essere stato troppo scarso nella mia spiegazione, ma sono completamente IgNoRanT3 in questo campo.
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

...
Il curatore fallimentare si rifiuta di riempire il modulo perchè, dice, non sa riempirlo...

sinceramente: non ci credo!

non ho visto le carte ... ma non credo che la risposta possa essere quella che scrivi ... il curatore è un professionista ed è per me impensabile che possa rispondere in questo modo.

ad ogni buon conto, la strada che hai di fronte è semplice: innanzitutto puoi rivolgerti ad un sindacato (p.es. CGIL) che segue le pratiche dei dipendenti rimasti vittime di fallimenti (si occuperanno loro di tutto).

in secondo luogo, se è verò ciò che scrivi, va a parlarne con il giudice delegato e carte alla mano vedrai che lui saràà in grado di "stimolare" il curatore alla compilazione del modulo ...
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

sinceramente: non ci credo!

non ho visto le carte ... ma non credo che la risposta possa essere quella che scrivi ... il curatore è un professionista ed è per me impensabile che possa rispondere in questo modo.

ad ogni buon conto, la strada che hai di fronte è semplice: innanzitutto puoi rivolgerti ad un sindacato (p.es. CGIL) che segue le pratiche dei dipendenti rimasti vittime di fallimenti (si occuperanno loro di tutto).

in secondo luogo, se è verò ciò che scrivi, va a parlarne con il giudice delegato e carte alla mano vedrai che lui saràà in grado di "stimolare" il curatore alla compilazione del modulo ...

Anche io penso ma sopratutto spero che il curatore sia un professionista, tuttavia non capisco dove stia il guadagno nel firmare un modulo e spedirlo in bianco, o addirittura come è stato fatto nel corso dei vari tentativi, di firmare un modulo che lui non ha riempito.
In teoria avrei potuto scriverci quello che volevo sul modulo.
Riporto un messaggio dell'inps, esattamente il n°23767:
"Nel corso dell’incontro sono stati anche affrontati vari argomenti e quesiti preventivamente fatti pervenire, aventi per oggetto alcuni problemi riscontrati nell’ambito di ogni struttura regionale.
In particolare ci si è soffermati sulle seguenti tematiche:

1) Rifiuto da parte dei curatori fallimentari di compilare il Mod. TFR 3 bis, richiesto per l’istruttoria delle domande e incompletezza o inesattezza dei dati trasmessi.
La prassi dell’Istituto, su conforme parere dell’Avvocatura Centrale, è quella di non respingere le domande in caso di rifiuto da parte del curatore fallimentare di compilare il modello in questione, ma di cercare di ottenere le informazioni direttamente dal lavoratore tramite, per esempio, l’esibizione del modello CUD, delle buste paga, del libretto di lavoro, domanda di ammissione al passivo o, se possibile, disponendo un accertamento di reparto. Peraltro una recente giurisprudenza (Cass. Sez. Lav. 12 luglio 1999 n. 7355) ha affermato il seguente principio di diritto «Al fine di ottenere dall’INPS il pagamento del trattamento di fine rapporto in sostituzione del datore di lavoro fallito, il lavoratore è tenuto a corredare la relativa istanza con la documentazione necessaria richiesta dall’ente previdenziale, cui non incombe l’obbligo di provvedere d’ufficio all’acquisizione dei dati necessari per la liquidazione del dovuto».
Ne consegue la necessità di sensibilizzare i curatori fallimentari sull’importanza di fornire i dati richiesti ai fini della corretta tassazione del TFR, provvedendo a migliorare le istruzioni di compilazione allegate al modello TFR 3 bis."

Quindi la situazione da me spiegata non è fuori dal mondo...
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

...
Quindi la situazione da me spiegata non è fuori dal mondo...

mi spiace non sono d'accordo. Conosco quella circolare delll'INPS ed è bene che tu sappia che è stata fatta nell'interesse dei dipendenti e non per tutelare curatori fallimentari inadempienti.

Per esempio, tieni presente che vi sono procedure concorsuali dove quando arriva il curatore non c'è più nulla: l'imprenditore è sparito, della contabilità nemmeno l'ombra, ecc. In quelle condizioni come potrebbe il curatore attestare il TFR agli ex-dipendenti (TFR che poi sarà pagato dall'INPS)? Ti rendi conto della responsabilità di attestare una cifra, piuttosto che un'altra?

Come detto non ho visto le carte, ma ribadisco che a mio avviso un curatore non può rispondere che non sa riepire il modulo per il TFR se ci sono i dati per riempirlo (provenienti dalla contabilità) ...

Ripeto, in questi casi, i sindacati sono bravissimi ad aiutare gli ex-dipendenti: rivolgiti a loro e vedrai che sapranno aiutarti nel concreto. Se poi reputi che il curatore non stia facendo il suo dovere, allora rivolgiti pure al giudice delegato.
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

Dopo quanti anni ha termine tutto il procedimento per chiudere un fallimento?
Se non facessi l'accesso al fondo di garanzia come mi verrebbero pagati questi soldi...Ammesso che ci siano?
Inoltre non sono stati fatti i moduli necessari per la richiesta dell'accesso al fondo di tesoreria per il tfr versato nel corso del 2007, quelli sono soldi persi?

Comunque sia io penso che in Italia la situazione, come al solito, sfavorisca pesantemente il dipendente, non mi dilungo sulle varie disavventure che ho passato ma ti giuro che se le dovessi raccontare non mi basterebbe un libro.
Ora basta lamentarsi...Life is too serious to be taken seriously!

Grazie della tua risposta
 
Ultima modifica:
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

Dopo quanti anni ha termine tutto il procedimento per chiudere un fallimento?

impossibile a dirsi ... ogni procedura ha la sua durata a seconda della complessità della procedura, della solerzia del curatore, della cause in corso, ecc. (vi sono fallimenti che durano anche oltre 10 anni)

Se non facessi l'accesso al fondo di garanzia come mi verrebbero pagati questi soldi


senza accesso al Fondo di garanzia dell'INPS è improbabile che vedrai mai un soldo

...Ammesso che ci siano?

che fai scherzi, vero? il Fondo di garanzia dell'INPS esiste e paga (è stato istituito per quello)

Inoltre non sono stati fatti i moduli necessari per la richiesta dell'accesso al fondo di tesoreria per il tfr versato nel corso del 2007, quelli sono soldi persi?

il Fondo di paga il TFR maturato alla data di fallimento

Comunque sia io penso che in Italia la situazione, come al solito, sfavorisca pesantemente il dipendente, ...

scherzi di nuovo, vero?

il Fondo di garanzia paga le ultime 3 mensilità non pagate e il TFR. Inoltre il credito del dipendente è assistito da un privilegio che in caso di riparto (se c'è qualche cosa da ripartire) normalmente assicura almeno un pagamento parziale (ovviamente nei limiti dei fondi disponibili).

Il sistema concorsuale non è perfetto ma, ed è questo il punto, i dipendenti godono - nell'attuale sistema - della migliore tutela possibile (i professionisti, gli artigiani, i chirografari, per fare un paragone, son messi molto, ma molto, peggio).

Io ho l'impressione che gran parte dei disagi che hai patito siano attribuibili al fatto che hai scelto il "fai da te" piuttosto che farti assistere da un sindacato o da un legale ... se veramente sei intenzionato a rivedere il TFR e le altre somme eventualmente spettanti forse vale la pena che ti affidi a dei professionisti.
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

Io ho l'impressione che gran parte dei disagi che hai patito siano attribuibili al fatto che hai scelto il "fai da te" piuttosto che farti assistere da un sindacato o da un legale ... se veramente sei intenzionato a rivedere il TFR e le altre somme eventualmente spettanti forse vale la pena che ti affidi a dei professionisti.

Innanzitutto ti ringrazio della tua disponibilità nel rispondermi e nello spiegarmi certe cose che ti assicuro a volte tanti ritengono scontate!

Comunque non ho mai fatto un "fai da te"...E' questo che mi urta di più!
Mi sono rivolto a dei professionisti del settore e nonostante tutto ho trovato grossi problemi ma ti assicuro che non ho fatto da solo, anzi la cosa ironica è che chi ha fatto da solo ha già riscosso il dovuto!

Per quanto riguarda il discorso della tutela sono perfettamente d'accordo con te, i dipendenti sono tutelati al massimo rispetto a altre tipologie di lavoratori.

Per ora ti ringrazio, sei stato davvero molto gentile!
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

ciao ...
nell'ambito della professione svolgo anche attività di curatore fallimentare.
in una procedura di alcuni anni fa ho avuto un caso simile (vissuto però dal lato del professionista) ...
la contabilità era in parte mancante e mi è stato difficile trovare i dati per i vari moduli necessari ai dipendenti.
questi si sono però rivolti alla CGIL, che contattato il precedente consulente del lavoro della fallita società, è riuscita a ricostruire i dati necessari per le varie insinuazioni.
i dipendenti ammessi successivamente al passivo sono stati poi liquidati dal fondo garanzia INPS (circa 3 mesi dopo l'ammissione) ...
a conclusione come già ribadito da chi ti ha sopra risposto, rivolgiti ad un sindacato che saprà come riempire i moduli a te necessari, oltre che come muoversi.
in bocca al lupo.
ciao.

p.s.: presumo che la tua affermazione "i dipendenti non sono tutelati" derivi dalla tua esperienza mal gestita (in primis anche da te) ...
in quanto è assolutamente priva di fondamento ...
senza offese.
ciao.
 
Riferimento: Il fallimento infinito...Disgrazie di un dipendente!

p.s.: presumo che la tua affermazione "i dipendenti non sono tutelati" derivi dalla tua esperienza mal gestita (in primis anche da te) ...
in quanto è assolutamente priva di fondamento ...
senza offese.
ciao.

Salve, innanzitutto la ringrazio per avermi risposto perchè penso che più che una soluzione sto cercando una spiegazione a quello che mi è successo e non si preoccupi non mi offendo perchè comunque mi ritengo un completo ignoran* in materia, lei dice che ho mal gestito la cosa ma le ricordo che mi sono rivolto ad un avvocato specializzato nel settore, cosa che ritenevo mi avrebbe tutelato se non di più almeno quanto un sindacato!

ciao ...
nell'ambito della professione svolgo anche attività di curatore fallimentare.
in una procedura di alcuni anni fa ho avuto un caso simile (vissuto però dal lato del professionista) ...
la contabilità era in parte mancante e mi è stato difficile trovare i dati per i vari moduli necessari ai dipendenti.
questi si sono però rivolti alla CGIL, che contattato il precedente consulente del lavoro della fallita società, è riuscita a ricostruire i dati necessari per le varie insinuazioni.
i dipendenti ammessi successivamente al passivo sono stati poi liquidati dal fondo garanzia INPS (circa 3 mesi dopo l'ammissione) ...
a conclusione come già ribadito da chi ti ha sopra risposto, rivolgiti ad un sindacato che saprà come riempire i moduli a te necessari, oltre che come muoversi.
in bocca al lupo.
ciao.

E' vero che ci sono stati dei problemi di contabilità(io comunque avevo tutto il necessario, CUD buste paga etc...) ma è anche vero che è passato un anno dall'ammissione al passivo in seconda istanza, inoltre oggi stesso ho telefonato al curatore fallimentare, ovviamente non ho avuto il privilegio di poter parlare direttamente con lui ma con la segretaria, la quale mi ha informato che si sono rivolti ad un consulente del lavoro(non potevano farlo prima?) per trovare questi dati perchè, giuro che mi ha detto così, nelle ultime due settimane sono cambiate le procedure per l'accesso al fondo di garanzia dell'inps.

Esiste un termine di legge entro il quale il curatore deve assicurare la chiusura della causa o anche per questo possono passare anni senza che nessuno possa farci niente?

Ribadisco prima dei saluti che essendo ********* in materia, mi sono sempre affidato a professionisti del settore e proprio per questo ho creduto ai tempi che loro mi hanno preventivato(addirittura l'avvocato a gennaio 2009 quando ho dovuto riavviare la procedura mi aveva parlato di massimo luglio agosto 2009) e adesso a giugno mi trovo ancora in alto mare...

Insomma vorrei solo far presente all'organo preposto come questo curatore fallimentare gestisca le cose, sinceramente penso che nel settore ci siano professionisti preparati e che questo tipo di persone non diano una buona immagine del loro lavoro.

Cordiali saluti!
 
Alto