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ici contratto comodato gratuito

tatabiss

Utente
Salve, vi espongo brevemente il mio quesito:

dal 1 gennaio p.v mi trasferirò dal Comune di Corciano, dove abito con mio marito, a quello di Perugia nella casa di mio padre che mi vorrebbe concedere in comodato d'uso gratuito:

1) stipulando tale contratto posso far valere tale abitazione come prima casa e quindi esentarla dal pagamento ICI? (premetto che già posseggo una casa nel Comune di Perugia, ma non abitandovi non mi è mai valsa come prima casa e quindi continuo a pagarci l'ici) se si come devo operare? il contratto va necessariamente registrato all'agenzia delle entrate o possiamo tenerlo anche in copia libera? va fatta una dichiarazione all'ufficio ici, con copia del contratto registrato?

2)Se valesse come prima cosa devo portarci ovviamente la residenza; deve farlo necessariamente anche mio marito? può essere che sulla carta marito e moglie non abbiano la stessa residenza?

Ringrazio anticipatamente per la cortese disponibilità
 
1) stipulando tale contratto posso far valere tale abitazione come prima casa e quindi esentarla dal pagamento ICI?
Se il regolamento ICI del Comune di Perugia prevede l'esenzione per abitazioni date in uso a familiari: SI tuo padre avrebbe l'esenzione, ma la regola generale non la prevede.

1b) va fatta una dichiarazione all'ufficio ici, con copia del contratto registrato?
E' sufficiente fare una dichiarazione ICI presso il Comune l'anno successivo asserendo che l'abitazione è divenuta esente da ICI sempre se previsto dal regolamento.

2)Se valesse come prima cosa devo portarci ovviamente la residenza; deve farlo necessariamente anche mio marito? può essere che sulla carta marito e moglie non abbiano la stessa residenza?
Non ritengo necessario che anche tuo marito vi debba portare la residenza.

1a) il contratto va necessariamente registrato all'agenzia delle entrate o possiamo tenerlo anche in copia libera?
Il comodato può essere anche verbale, tuttavia bisogna vedere sempre cosa prevede il regolamento ICI.
 
aggiungo alle correttissime risposte di RICK48 quanto segue:

ai fini ici, se il comune prevede l'esenzione per abitazioni date in uso a familiari, è sufficiente anche il comodato d'uso gratuito in forma verbale (non registrato all'agenzia)

ai fini irpef, in caso di futuro accertamento fiscale, bisogna poter dimostrare che si tratta davvero di comodato gratuito e non di affitto in nero con simulazione comodato gratuito
 
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