Salve,
forse scrivo nella sezione errata del forum, cercavo spiegazioni su quanto riportato nella guida al cittadino sulla normativa prezzo-valore sugli aspetti fiscali legati alla compravendita.
Nello specifico sulle conseguenze fiscali sull'accertamento induttivo che riporto integralmente qui sotto.
"Esclusione di accertamento sulle imposte sui redditi
Ai sensi di legge ( Art. 1, comma 498 della l. n. 266/2005, ), ove l’acquirente si avvalga delle nuove norme sul prezzo-valore e dichiari in atto il reale corrispettivo pattuito, non trovano applicazione le norme sull'accertamento induttivo (Previste dall'art. 38 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 ); non assume cioè rilevanza, ai fini delladeterminazione del reddito tassabile,la spesa effettuata per l'acquisto dell'immobile, e gli accertamenti induttivi ai fini delle imposte sui redditi non possono essere effettuati. Si ricorda ancora che, per non essere assoggettati ad accertamenti "induttivi" non è sufficiente indicare nel contratto un qualsiasi prezzo simulato anche se superiore al valore catastale, ma occorre indicare il reale "corrispettivo pattuito".
Cosa significa?
Grazie
forse scrivo nella sezione errata del forum, cercavo spiegazioni su quanto riportato nella guida al cittadino sulla normativa prezzo-valore sugli aspetti fiscali legati alla compravendita.
Nello specifico sulle conseguenze fiscali sull'accertamento induttivo che riporto integralmente qui sotto.
"Esclusione di accertamento sulle imposte sui redditi
Ai sensi di legge ( Art. 1, comma 498 della l. n. 266/2005, ), ove l’acquirente si avvalga delle nuove norme sul prezzo-valore e dichiari in atto il reale corrispettivo pattuito, non trovano applicazione le norme sull'accertamento induttivo (Previste dall'art. 38 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 ); non assume cioè rilevanza, ai fini delladeterminazione del reddito tassabile,la spesa effettuata per l'acquisto dell'immobile, e gli accertamenti induttivi ai fini delle imposte sui redditi non possono essere effettuati. Si ricorda ancora che, per non essere assoggettati ad accertamenti "induttivi" non è sufficiente indicare nel contratto un qualsiasi prezzo simulato anche se superiore al valore catastale, ma occorre indicare il reale "corrispettivo pattuito".
Cosa significa?
Grazie