Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Guadagnare online con ebook e libri cartacei: come muoversi

vucumpra

Utente
Salve,

sono un giovane scrittore.
posto per chiedere informazioni in materia fiscale.

Ho intenzione di pubblicare un lavoro sia come ebook,che eventualmente in cartaceo.

Per massimizzare i guadagni sulla vendita ebook, sarei interessato a siti come....che offrono l'80% del ricavato su vendita a fronte delle case editrici che offrono un margine del 15%-20% sui diritti d'autore.
Il vantaggio è anche quello di scegliere un costo ridotto dell'ebook ( 1-5€ ) e puntare sulla quantità della vendita del prodotto.

Ora mi chiedo, supponendo che il mio ebook sia dotato di codice ISBN assegnato direttamente dal distributore e che io riceva degli introiti dal suddetto sito/rivenditore in base alle sue vendite, quali sono i miei doveri dal punto di vista fiscale?

Procedendo con ordine :

Se scelgo di pubblicare ebook su un circuito di vendita che non sia un mio sito commerciale, ma ....., ........, cosa devo fare fiscalmente?

Per quanto riguarda il cartaceo, vorrei affiancare la possibilità di acquistare il libro in carta attraverso un sistema POD ( publishing on demand ), in modo da non dover acquistare un minimo di copie, l'interessato clicka sul sito , acquista e in questo modo il libro viene mandato in stampa singolarmente.

Ci sono diversi siti che offrono questo servizio. Oltre ....... che è americano, c'è anche....... edizioni che si occupa anche di divenire il tuo editore.
Quando vendo su cartaceo attraverso POD, ho provato a fare un preventivo. Cito il sito in questione:

Ho visto che dal prezzo di copertina viene detratto il costo di stampa + iva del 21% e poi all'autore resta circa il 50%.
Il margine per l’autore è dato dalla differenza del prezzo di copertina (escludendo il 4 % di Iva) ed il costo imponibile della stampa.
..... si riserva soltanto il 10% di tale importo. L’autore avrà quindi il 90 % del margine.

Esempio: Prezzo di copertina del libro € 10,00
Prezzo di copertina imponibile € 9,60
Costo stampa imponibile € 4,00
Margine netto autore € 5,04
Margine netto ..... € 0,56

In caso di vendita alle librerie dal guadagno autore viene decurtato la percentuale dello sconto.
Esempio: Sconto praticato 25% Guadagno autore 65%.

In questi casi, se vendo cartaceo con questo sistema POD, cosa c'è da dichiarare al fisco? E come si fa? Possibile che io debba essere tassato nonostante abbia un editore che provvede per me ai costi di pubblicazione e vendita?
Posso capire se mi occupassi di vendita e fossi editore di me stesso, ma se sono solo autore che tipo di rapporto ho? E cosa mi viene tassato da autore con contratto di pubblicazione presso una casa editrice?

Grazie mille
 
Siamo nel campo del diritto di autore, quindi le verranno accreditati i diritti pattuiti con l'editore o con il sito al netto delle ritenute fiscali previste dalla legge. Poi lei riceverà una certificazione annuale dai soggetti erogatori dei diritti che le servirà per effettuare la dichiarazione dei redditi.

Rodolfo Pontecorvi
Dottore Commercialista in Roma
 
La ringrazio dottore.

Dal momento che, come mi ha scritto Lei, le royalties derivanti da diritti di autore, mi vengono accreditate "al netto delle ritenute fiscali", questo significa che all'importo percepito sono state già applicate le imposte oppure che la cifra dovrà poi essere decurtata di ritenute fiscali in base alla mia posizione contrattuale?

p.s.: che posizione assumo dal punto di vista fiscale, dal momento in cui cedo i diritti d'autore a una casa editrice, che li sfrutterà per vendere la mia opera su territorio internazionale/nazionale, percependo una percentuale sui diritti d'autore in base alle vendite?
Sono lavoratore autonomo?
Se sì, ho letto che avendo meno di 35 anni, ho il 20% di tassazione forfettaria sul 60% di base imponibile ( per le agevolazioni su giovani scrittori ).

Se le tasse sono già pagate invece, cosa devo fare nella dichiarazione dei redditi?Redditi diversi? Altri redditi? C'è da pagare ancora tasse anche se sono state già pagate dall'editore?

Questo per i POD italiani, ma come funziona per gli ebook e POD stranieri come lulu.com?
In realtà lulu.com offre una cifra maggiore ( 80% su ebook e credo 50% su cartaceo ) ed è in un paese straniero, quindi suppongo paghi al fisco americano/europeo, ma quello che percepisco io da residente italiano coem è regolato?

Grazie mille per la cortesia.

Allego un ebook gratuito e scaricabile appena trovato ieri, scritto da un avvocato che parla in modo specifico delle situazioni fiscali in merito, ma non sono riuscito a uscirne con una regola, perchè le tesi online sono contrastanti in merito.
Vademecum sul diritto d'autore: il caso Lulu
 
Ultima modifica di un moderatore:
La ringrazio dottore,

mi sono documentato adeguatamente spulciando tutte le FAQ di lulu.

Sono giunto alla conclusione che lulu offre un servizio di stampa in un paese straniero, mentre l'autore è quindi residente in Italia.
Lulu.com opera in USA e pertanto richiede un codice fiscale SSN/ITIN da inserire nel pannello con il quale ci identifichiamo come individuo o partita Iva per identificarci come organizzazione.
Questo al fine di beneficiare delle agevolazioni fiscali del 5% del trattato tra USA e Italia.
Viceversa la trattenuta fiscale degli USA è del 30% ,ma non ho capito se su acquisti effettuati da americani o su acquisti effettuati da tutto il mondo, perchè dice che se l'acquisto di materiale pubblicato da noi avviene verso paesi al di fuori degli Stati Uniti non si applica ritenuta fiscale.

In definitiva, le royalties che percepisco da lulu, ammesso che non mi sia possibile fornire un ITIN per pratiche burocratiche infinite, sono con una detrazione del 30%?
Se sì, finito questo passaggio, cos'altro ho da dichiarare al Fisco Italiano?

p.s.: resta qualcosa all'autore in tutto ciò o alla fine dobbiamo pure fare noi un bonifico a Monti?:yes2:
 
In linea generale direi che Lei deve dichiarare al fisco italiano in quanto risiede qui, pertanto qualsiasi introito, anche se di fonte estera, percepisce a qualsiasi titolo deve dichiararlo in Italia.
Potrà scomputare le trattenute effettuate dall'editore estero nella sua dichiarazione dei redditi.
Questo però, ripeto, in linea generale. Ma occorre esaminare bene il trattato Usa-Italia sulle doppie imposizioni.

Rodolfo Pontecorvi
Dottore Commercialista in Roma
 
La ringrazio per la disponibilià dottor Pontecorvi.

Volevo chiederle in ultima battuta una considerazione, prima di rivolgermi a un commercialista, per determinare il mio introito da questa attività.

La mia situazione è di studente a carico della famiglia senza reddito.
Ho preso visione del contratto di edizione di un publishing on demand italiano, noto come youprint.
Il contratto asserisce che "Quale corrispettivo dei diritti ceduti l'Autore acquista il diritto di
percepire la percentuale del 50% da calcolarsi sul prezzo di copertina,
netto d'IVA, di ciascuna copia e ettivamente venduta."

A questo punto, ho contattato il service e mi ha detto che loro pagano le imposte per me sulla vendita, poi mi mandano la ricevuta delle ritenute d'acconto per la dichiarazione, che sono pari al 20% sul prezzo di copertina.
Adesso, supponendo che io guadagni 10€ dalla vendita di un libro.
A questo punto il mio guadagno al netto è ( di 10€ - 20% ) / 2 = 4€.

Ho capito bene?
Infine, dal momento che loro mi danno una ricevuta della ritenuta d'acconto, in che modo il mio commercialista andrà a compilare la mia dichiarazione?
Sul lordo di cosa? Di 10€, di 8€, di 4€?
La ritenuta d'acconto è deducibile dal mio reddito imponibile o detraibile dal lordo o nessuna delle due?
A cosa si farà riferimento nella mia dichiarazione dei redditi? Sarà premura la compilazione di un Modello Unico alla voce "Altri redditi" o "Lavoratore autonomo" o dovrò includerla nella dichiarazione dei redditi del mio genitore presso cui vivo entro la soglia di 2840€?
Grazie mille
 
Salve, vorrei avere un riscontro su una situazione che non mi è ben chiara sulla vendita di ebook indiretta.

Es. ragazzo con residenza italiana di 28 anni riceve royalties da Amazon.com per un totale di 15.000 euro in un anno. In questo caso Amazon è da considerare come editore non residente in Italia suppongo, quindi si applica solo il 40% di deduzione e il 60% fa riferimento agli scaglioni irpef?

in questo esempio: di 9.000 euro, 2.074 euro rappresenta il 23% (scaglione irpef) da pagare?!

E' tutto corretto? e se il 60% fosse inferiore alla no tax area di 8.174 euro non si dovrebbe pagare nessuna imposta?

Grazie :)
 
Alto