Buongiorno a tutti;
vorrei sottoporre all'attenzione del forum la procedura di fatturazione che sempre più multinazionali del settore bricolage stanno adottando, anche ai fini della detrazione per ristrutturazione edilizia.
In pratica queste multinazionali chiedono al consumatore un pagamento a saldo anticipato, tramite l'emissione di un "Documento d'ordine" che, da quello che ho capito, non ha alcuna valenza fiscale.
Si effettua il pagamento tramite bonifico bancario riportando in causale il numero d'ordine.
La fattura, che riporta i riferimenti al numero d'ordine, viene emessa soltanto alla consegna della merce.
Mi sembra di capire che queste multinazionali sono comunque sottoposte ad un regime IVA particolare che le esenterebbe dall'emissione di ricevute, scontrini fatture a meno che non espressamente richiesto dal cliente.
Detrazioni
E' corretto tutto ciò?
vorrei sottoporre all'attenzione del forum la procedura di fatturazione che sempre più multinazionali del settore bricolage stanno adottando, anche ai fini della detrazione per ristrutturazione edilizia.
In pratica queste multinazionali chiedono al consumatore un pagamento a saldo anticipato, tramite l'emissione di un "Documento d'ordine" che, da quello che ho capito, non ha alcuna valenza fiscale.
Si effettua il pagamento tramite bonifico bancario riportando in causale il numero d'ordine.
La fattura, che riporta i riferimenti al numero d'ordine, viene emessa soltanto alla consegna della merce.
Mi sembra di capire che queste multinazionali sono comunque sottoposte ad un regime IVA particolare che le esenterebbe dall'emissione di ricevute, scontrini fatture a meno che non espressamente richiesto dal cliente.
Detrazioni
E' corretto tutto ciò?
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