Giorni Preavviso dimissioni tempo determinato

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Ciao a tutti,
sto cercando da un po' i giorni di preavviso per una situazione particolare ma non sto trovando nulla:

- contratto metalmeccanico artigianato
- tempo determinato di 5 mesi con scadenza 31/12/2023
- qualifica Operaio V livello

Quanto preavviso devo dare se trovassi un altro lavoro?
Grazie mille a chi mi risponderà

 

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Ciao a tutti,
sto cercando da un po' i giorni di preavviso per una situazione particolare ma non sto trovando nulla:

- contratto metalmeccanico artigianato
- tempo determinato di 5 mesi con scadenza 31/12/2023
- qualifica Operaio V livello

Quanto preavviso devo dare se trovassi un altro lavoro?
Grazie mille a chi mi risponderà

Salve, salvo non sia diversamente stabilito nella lettera/contratto di assunzione non sono previste dal ccnl riferito le dimissioni per il lavoratore con rapporto di lavoro a termine.

Saluti

 

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Salve, salvo non sia diversamente stabilito nella lettera/contratto di assunzione non sono previste dal ccnl riferito le dimissioni per il lavoratore con rapporto di lavoro a termine.

Saluti

Salve,
a fronte di un preavviso di 10 giorni sono state comunque date le dimissioni dal vecchio posto di lavoro visto che in sede di colloquio aveva paventato grandi prospettive di crescita e ambiente familiare quando, di fatto, vi era soltanto incertezza e sopratutto grosse mancanze di rispetto con ripetute offese immotivate da parte del titolare.
Le dimissioni sono state date a fronte di una nuova offerta lavorativa con possibilità di inserimento stabile in azienda, per cui per non farsi sfuggire l'occasione si è proceduto per la soluzione a inizio di queste righe.
L'ultimo giorno di lavoro nella vecchia azienda, proprio all'ultimo minuto il titolare ha preteso che il lavoratore firmasse un "foglio dimissioni" per "presa visione", dove oltre alla presa d'atto delle stesse, comunicava l'applicazione di una penale pari ai giorni non lavorati fino alla scandenza che era prevista dal contratto (1 mese e 10 giorni).
Il lavoratore si è rifiutato di firmare il foglio vista la mancata comunicazione preventiva del contenuto dello stesso e perché comunque firmare fogli alla leggera presi in contropiede non è mai una buona cosa. Il titolare ha cercato anche di spingerlo alla firma dicendo che "tanto avrebbe mandato la raccomandata e che quindi sarebbe stato lo stesso" (la raccomandata ad oggi non è ancora arrivata).

Ora vorrei capire, se mi potete aiutare:
- se questa cosa che sta facendo è tutta legittima (così non gli paga il mese di novembre che è stato lavorato dal 1 al 21 e suppongo buona parte di tredicesima e quattordicesima maturate, in sintesi il lavoratore ha lavorato gratis e ha un mutuo sulle spalle)
- l'ultimo giorno di lavoro è stato il 21/11 e le dimissioni sono state inserite il 12/11, il titolare aveva una scadenza entro la quale doveva comunicare al lavoratore la sua volontà di applicare la penale oppure no?
- c'è modo di opporti a questa cosa o non ci sono speranze e la penale va pagata?

Con l'auspicio di ricevere un po' di speranza auguro una buona giornata a tutti e ringrazio chi mi risponderà.

 

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Salve,
a fronte di un preavviso di 10 giorni sono state comunque date le dimissioni dal vecchio posto di lavoro visto che in sede di colloquio aveva paventato grandi prospettive di crescita e ambiente familiare quando, di fatto, vi era soltanto incertezza e sopratutto grosse mancanze di rispetto con ripetute offese immotivate da parte del titolare.
Le dimissioni sono state date a fronte di una nuova offerta lavorativa con possibilità di inserimento stabile in azienda, per cui per non farsi sfuggire l'occasione si è proceduto per la soluzione a inizio di queste righe.
L'ultimo giorno di lavoro nella vecchia azienda, proprio all'ultimo minuto il titolare ha preteso che il lavoratore firmasse un "foglio dimissioni" per "presa visione", dove oltre alla presa d'atto delle stesse, comunicava l'applicazione di una penale pari ai giorni non lavorati fino alla scandenza che era prevista dal contratto (1 mese e 10 giorni).
Il lavoratore si è rifiutato di firmare il foglio vista la mancata comunicazione preventiva del contenuto dello stesso e perché comunque firmare fogli alla leggera presi in contropiede non è mai una buona cosa. Il titolare ha cercato anche di spingerlo alla firma dicendo che "tanto avrebbe mandato la raccomandata e che quindi sarebbe stato lo stesso" (la raccomandata ad oggi non è ancora arrivata).

Ora vorrei capire, se mi potete aiutare:
- se questa cosa che sta facendo è tutta legittima (così non gli paga il mese di novembre che è stato lavorato dal 1 al 21 e suppongo buona parte di tredicesima e quattordicesima maturate, in sintesi il lavoratore ha lavorato gratis e ha un mutuo sulle spalle)
- l'ultimo giorno di lavoro è stato il 21/11 e le dimissioni sono state inserite il 12/11, il titolare aveva una scadenza entro la quale doveva comunicare al lavoratore la sua volontà di applicare la penale oppure no?
- c'è modo di opporti a questa cosa o non ci sono speranze e la penale va pagata?

Con l'auspicio di ricevere un po' di speranza auguro una buona giornata a tutti e ringrazio chi mi risponderà.

Non comprendo il riferimento a fronte di un preavviso di 10 giorni.

Nell'eventualità di un ricorso al giudice del lavoro da parte del dipendente e il datore di lavoro non dia sufficiente prova del danno subito, la giurisprudenza c.d. prevalente dispone sulla base dell'art. 1226 c.c., per meglio comprendere, un risarcimento determinato in via equitativa cioè, un importo pari all’ammontare dell’indennità sostitutiva del preavviso che il dipendente avrebbe dovuto prestare se il rapporto di lavoro fosse stato a tempo indeterminato.

Potrebbe avviare un eventuale contenzioso, ma... dubito che possa riuscire nell'intento.

Saluti