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Giorni di preavviso in caso di cessazione del rapporto di lavoro

guss00

Utente
Ciao,
avrei bisogno di un'informazione circa un contratto di lavoro.
Un soggetto assunto con contratto a tempo determinato con proroga mese per mese deve ricevere un preavviso nel caso non gli venisse prorogato il contratto il mese successivo? se sì quanti giorni prima deve avvenire? in caso contrario, ossia se il dipendente non intende prorogare il contratto deve dare un preavviso o può benissimo dire l'ultimo giorno di lavoro al suo responsabile di non volere proseguire il rapporto?
Grazie per l'attenzione.
 
Salve guss00, premesso che un contratto a termine non può essere prorogato mese per mese, salvo che il lavoratore non dipenda da agenzia per il lavoro.
La domanda posta non è comunque questa.
La proroga del contratto a termine, non è possibile imporla in modo unilaterale, è necessario il consenso del lavoratore.
Suggerisco che il lavoratore o contestualmente alla proroga o precedentemente alla scadenza del termine, manifesti ( meglio per iscritto) la volontà di non procedere ad eventuale nuova proroga.
A disposizione.
saluti domenico
 
Ciao Domenico,
confermo che il lavoratore in questione è assunto da un'agenzia di lavoro, la quale appunto proroga il contratto ogni mese.
Ecco, quello che però non mi è chiaro dal tuo post è se esiste un tempo di preavviso stabilito per legge nel caso il lavoratore o l'azienda non intenda prorogare il contratto. Ti faccio un esempio, ogni contratto prorogato al suddetto lavoratore ha scadenza l'ultimo giorno del mese; può il datore di lavoro informare solo in quel momento il lavoratore dicendogli che dal giorno successivo si può ritenere libero o occorre un minimo di preavviso? e nel caso invece sia il lavoratore a non voler prorogare quanto tempo prima deve avvisare l'azienda? Ti ringrazio e scusami se sono stato ripetitivo nei due post ma devo capire bene la situazione in modo da poter riferire bene il tutto alla persona in questione.
 
Salve guss00, intanto diciamo che alle Agenzie per il Lavoro non si applicano le norme del D.lgs. 368/01 sui rinnovi e sulle proroghe dei contratti a termine, salvo che i ccnl stabiliscono particolarità specifiche.
Alla prima domanda “può il datore di lavoro informare solo in quel momento il lavoratore dicendogli che dal giorno successivo si può ritenere libero o occorre un minimo di preavviso”, il ccnl prevede che il periodo iniziale può essere prorogato con il consenso del dipendente, mentre tutte le altre proroghe ( sei volte nell’arco di 36 mesi compreso il periodo iniziale) si intendono senza soluzione di continuità.
Come puoi osservare non è previsto un minimo di preavviso.
Alla seconda domanda “nel caso invece sia il lavoratore a non voler prorogare quanto tempo prima deve avvisare l'azienda”, il ccnl prevede un “risarcimento” che dipende dall'inquadramento del dipendente per esempio:
1 giorno di penalità per ogni 15 giorni di missione residua fino ad un massimo di 7 giorni per i dipendenti del gruppo C, di 10 per quelli di gruppo B e di 20 per il gruppo A.
Qualora il dipendente comunica il recesso anticipato con un preavviso pari al nr. di gg di penale di cui sopra, non verrà adottata alcuna sanzione.
Saluti domenico
 
Ciao Domenico, non che ne volessi un'ulteriore conferma ma mi chiedo i diritti del lavoratore dove siano finiti. Le aziende fanno il loro gioco sporco utilizzando le agenzie interinali e dato che quest'ultime risultano essere sempre immuni dalle varie leggi, fanno quello che non possono fare le aziende; mi chiedo solo come lo stato possa permettere tutto questo. Lo stato dice all'azienda: attenzione tu non puoi fare questo ma se lo fai fare ad un'agenzia tutto è regolare. E' davvero una presa in giro per il povero lavoratore. Tornando a noi, se non ho capito male l'agenzia non è tenuta a dare nessun preavviso, mentre invece (anche qui che controsenso) il lavoratore deve avvisare in caso di non voler proseguire il rapporto, non ne vedrei il motivo visto che il contratto è mese per mese ma se mi dici che è così ci attiveremo di conseguenza. Il lavoratore in questione è un 5° livello mansione impiegato contratto commercio. Quindi riusciresti a dirmi quanti gg prima occorra informare l'agenzia della volontà di non prorogare il contratto per non incorrere in possibili sanzioni? Ti ringrazio per la tua importante collaborazione. Buon proseguimento.
 
Il 5 livello del ccnl terziario è compatibile con l'inquadramento del gruppo C del ccnl Agenzie per il Lavoro.
Come già descritto nel post precedente, il lavoratore che non concede il preavviso deve 1 giorno di penalità per ogni 15 giorni di missione residua fino ad un massimo di 7 giorni per i dipendenti del gruppo C.
Qualora il dipendente comunica il recesso anticipato con un preavviso pari al nr. di gg di penale di cui sopra, non verrà adottata alcuna sanzione.
Saluti domenico
 
Salve guss00, premesso che un contratto a termine non può essere prorogato mese per mese, salvo che il lavoratore non dipenda da agenzia per il lavoro.
La domanda posta non è comunque questa.
La proroga del contratto a termine, non è possibile imporla in modo unilaterale, è necessario il consenso del lavoratore.
Suggerisco che il lavoratore o contestualmente alla proroga o precedentemente alla scadenza del termine, manifesti ( meglio per iscritto) la volontà di non procedere ad eventuale nuova proroga.
A disposizione.
saluti domenico
Buongiorno Domenico scusami lei a scritto che non puo essere contratto determinato con proroga....io sono stato assunto Maggio 2019 con contratto determinato ma ogni mese mi mandono email con scritto che il mio contratto e scaduto e se voglio rinnovare la proroga....se io non rispondo il mio contratto finirà....grazie buona giornata
 
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