M
marta
Ospite
vorrei sapere se l'aggio dei giochi sisal e fuori campo iva o esente art. 10? grazie come li devo considerare
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E
Emanuele
Ospite
Non mi ritengo un esperto in questo campo, però andando a rivedere l'art.10 DPR 633/72 penso proprio che questi aggi siano esenti in base ai commi 6 e 7.
Saluti,
Saluti,
F
FRANCESCO C.
Ospite
Sono esenti art 10 Dpr 633/73; quindi nel caso in cui tu svolgessi anche attivita imponibili dovresti applicare anche il pro-rata
E
Emanuele
Ospite
Il pro-rata però può essere utilizzato solo se le attività esenti costituiscono un'attività primaria e NON accessoria a quella principale.
Saluti,
Saluti,
F
FRANCESCO C.
Ospite
Re: giochi sisal X Emanuele
Scusa Emanuele cosa significa quello che hai detto? Ho proposto diritto d'interpello su un agenti immobiliare che oltre a vendere l'immobile propone al cliente l'istituto bancario ricevendo da esso la provv. in esenzione di iva ai sensi art. 10 comma 1 e 9 DPR 633/72. Ora questa seconda attivita è accessoria alla prima ma la direzione regionale ritiene che a tale attivita deve essere applicata il pro-rata.
Molti bar ad esempio affiancano all'attivita principale quella secondaria di giochi sisal; in questo caso applicheresti il pro-rata?
Ciao e buon lavoro
Scusa Emanuele cosa significa quello che hai detto? Ho proposto diritto d'interpello su un agenti immobiliare che oltre a vendere l'immobile propone al cliente l'istituto bancario ricevendo da esso la provv. in esenzione di iva ai sensi art. 10 comma 1 e 9 DPR 633/72. Ora questa seconda attivita è accessoria alla prima ma la direzione regionale ritiene che a tale attivita deve essere applicata il pro-rata.
Molti bar ad esempio affiancano all'attivita principale quella secondaria di giochi sisal; in questo caso applicheresti il pro-rata?
Ciao e buon lavoro
M
MARTA
Ospite
GRAZIE ADESSO MI E' TUTTO PIU' CHIARO
SALUTI
SALUTI
E
Emanuele
Ospite
Re: giochi sisal X Emanuele
Per applicare il pro-rata l'attività esente svolta:
1) non deve essere saltuaria (ad esempio compio 5 operazioni esenti nell'arco di un anno);
2) deve essere un'attività primaria e NON accessoria all'attività principale (vale a dire che se svolgo un'attività imponibile, e per poter svolgere tale attività presto anche un'attività esente (comunque legata e connessa alla prima e che non si verificherebbe se non svolgessi la mia attività principale imponibile) per tale attività esente non vale il principio del pro-rata).
Esempio: se sono un consulente che svolge un'attività di ricerca e redazione statistiche sulla salute dei cittadini (quindi un'attività imponibile) e per far questo visito pazienti per verificarne lo stato di salute (attività esente), questa seconda attività è accessoria e connessa alla prima imponibile, ma per quest'ultima non vale il principio del pro-rata in quanto la mia attività principale non è quella di visitare pazienti.
Per quanto riguarda le provvigioni dell'istituto bancario all'agente e il bar che ha una ricevitoria sisal, queste attività sono esenti, MA non sono accessorie all'attività di gestione del locale o alla vendita dell'immobile, esse sono attività separate che potrebbero sussistere anche se non svolgessi la prima attività (potrei procurare SOLO clienti agli istituti bancari od avere solo una ricevitoria sisal), quindi sono attività esenti slegate dalla prima attività imponibile e quindi da considerare ancora come attività primaria. Pertanto avremo due attività primarie di cui una imponibile e una esente (indipendenti) e per questo si può applicare il metodo del pro-rata o addirittura effettuare una separazione delle attività se il pro-rata non fosse conveniente (soluzione ammessa dal legislatore).
Spero di essere stato chiaro.
Saluti,
Per applicare il pro-rata l'attività esente svolta:
1) non deve essere saltuaria (ad esempio compio 5 operazioni esenti nell'arco di un anno);
2) deve essere un'attività primaria e NON accessoria all'attività principale (vale a dire che se svolgo un'attività imponibile, e per poter svolgere tale attività presto anche un'attività esente (comunque legata e connessa alla prima e che non si verificherebbe se non svolgessi la mia attività principale imponibile) per tale attività esente non vale il principio del pro-rata).
Esempio: se sono un consulente che svolge un'attività di ricerca e redazione statistiche sulla salute dei cittadini (quindi un'attività imponibile) e per far questo visito pazienti per verificarne lo stato di salute (attività esente), questa seconda attività è accessoria e connessa alla prima imponibile, ma per quest'ultima non vale il principio del pro-rata in quanto la mia attività principale non è quella di visitare pazienti.
Per quanto riguarda le provvigioni dell'istituto bancario all'agente e il bar che ha una ricevitoria sisal, queste attività sono esenti, MA non sono accessorie all'attività di gestione del locale o alla vendita dell'immobile, esse sono attività separate che potrebbero sussistere anche se non svolgessi la prima attività (potrei procurare SOLO clienti agli istituti bancari od avere solo una ricevitoria sisal), quindi sono attività esenti slegate dalla prima attività imponibile e quindi da considerare ancora come attività primaria. Pertanto avremo due attività primarie di cui una imponibile e una esente (indipendenti) e per questo si può applicare il metodo del pro-rata o addirittura effettuare una separazione delle attività se il pro-rata non fosse conveniente (soluzione ammessa dal legislatore).
Spero di essere stato chiaro.
Saluti,
I
ignazio
Ospite
Re: giochi sisal X Emanuele
scusate giusto per avere un ulteriore chiarimento quindi se un bar ha anche una ricevitoria sisal questi aggi sono esenti iva art. 10? devo applicare il pro-rata?
grazie saluti
scusate giusto per avere un ulteriore chiarimento quindi se un bar ha anche una ricevitoria sisal questi aggi sono esenti iva art. 10? devo applicare il pro-rata?
grazie saluti
F
FRANCESCO C.
Ospite
Re: giochi sisal X Emanuele ed Ignazio
Per me si
Per me si
A
alberto
Ospite
Re: giochi sisal X Emanuele
per quanto riguarda le operazioni esenti di cui ai n. da 1 a 9 dell'art. 10 quando son accessorie ad operazioni imponibili o non formano oggetto dell'attività propria è prevista nel calcolo del pro rata la loro esclusione sia al numeratore che al denominatore del rapporto.
art 10 n. 6
art. 19 bis
art. 19 c.2
dpr 633/72
resta indetraibile l'iva afferente ai costi specifici imputabili a tali operazioni esenti
per quanto riguarda le operazioni esenti di cui ai n. da 1 a 9 dell'art. 10 quando son accessorie ad operazioni imponibili o non formano oggetto dell'attività propria è prevista nel calcolo del pro rata la loro esclusione sia al numeratore che al denominatore del rapporto.
art 10 n. 6
art. 19 bis
art. 19 c.2
dpr 633/72
resta indetraibile l'iva afferente ai costi specifici imputabili a tali operazioni esenti