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gestione ddt e iva per servizio di garanzia

antares

Utente
Buongiorno,

l'azienda in cui lavoro offre un servizio di garanzia (gestito per proprio conto) dopo la scadenza della normale garanzia di due anni offerta dal produttore. Propongo un esempio:
il cliente ha acquistato il prod 1 che risulta guasto; a questo punto la nostra azienda sostituirà a costo zero il prod 1 con il prod 2 ( generalmente un prodotto simile per specifiche ma non uguale ); il prod 1 sarà quindi riportato in azienda e, nel caso in cui sia possibile ripararlo, sarebbe usato per eventuali successive sostituzioni.
Qualcuno saprebbe suggerirmi come registrare il ddt ( uscita del prod 2 per sostituzione in garanzia e recupero del prod 1 ? ). Il prod 2 non deve essere fatturato ( quindi l'iva non viene recuperata? )?

Vi ringrazio in anticipo
 
Riferimento: gestione ddt e iva per servizio di garanzia

Sono interessato anche io alla problematica. Ho trovato questo che dovrebbe risolvere il quesito:
Riparazioni e sostituzioni in garanzia FiscoOggi
Intanto siamo sicuri che non è soggetta ad iva la sostituzione di un bene:
"Al riguardo la scrivente - esaminata la prospettata questione -, in armonia
a quanto gia' chiarito per analoghi quesiti, deve precisare che nella
fattispecie le sostituzioni dell'intero prodotto o di parti difettose, non
costituiscono cessioni o prestazioni imponibili ai fini dell'I.V.A. nella
considerazione che le stesse sono effettuate in esecuzione di una
obbligazione prevista contrattualmente e per la quale non sussiste un
corrispettivo in quanto il prezzo di vendita del bene, gia' assoggettato al
tributo, e' comprensivo anche di tali eventuali cessioni in sostituzione o
prestazioni."
poi si stabilisce che per superare la presunzione di cessione, nel caso di sostituzione in garanzia di una macchina, si deve adottare una procedura così sintetizzata:
"Sulla base della suddetta esigenza, tuttavia, già la citata risoluzione 502563/75 individua una precisa procedura al fine di vincere ogni presunzione possibile (vd. anche risoluzione 611268 del 24/2/1989).
In estrema sintesi, si potrà operare emettendo una nota relativa al bene da sostituirsi o ripararsi, in duplice copia, entro trenta giorni dal ricevimento, provvedendo a spedirne una copia al cliente.
La nota, numerata progressivamente, dovrà contenere tutti i riferimenti possibili del bene e le generalità del cliente.
Essa sarà annotata in apposito registro all'uopo istituito, secondo i dettami dell'articolo 39 del Dpr 633/72.
Nel momento in cui si provvederà alla restituzione del bene riparato o sostituito, verrà emessa una seconda nota accompagnatoria, con i riferimenti di quella di cui in precedenza.
Essa sarà annotata nel registro appositamente istituito."

Potete anche vedere la risoluzione 133428 del 29/03/1991

Io non vidimerei il Registro ma farei dare una numerazione progressiva alla pagine per anno, visto che è previsto ai fini IVA, e lo chiamerei Registro dei beni sostituiti in garanzia. La nota deve contenere tutti i dati richiesti per la fattura, quindi i riferimenti al cliente, al bene, al DDT ecc.
 
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