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Gestione Commercianti

dipialx

Utente
Vorrei porvi una domanda, a voi che siete più esperti di me.

Tizio è socio accomandatario di una s.a.s che nello specifico è un ristorante. Il compito di tizio è di amministrazione e lo fa senza carattere di abitualita' e prevalenza (nè stipendio) e nonostante questo viene iscritto dall'INPS alla gestione commercianti.

Nello stesso periodo Tizio apre una partita iva come lavoratore autonomo, nello specifico fornitore di consulenza cococo, e viene naturalmente iscritto alla gestione separata. Quest'ultima attività ha carattere di abitualità e prevalenza, in quanto Tizio vi lavora oltre 200 giorni all'anno ed il suo reddito deriva interamente da questa attività

Tenendo conto che Tizio, per l'attività non prevalente di amministratore dovrebbe essere solo iscritto alla gestione separata, e che comunque per l'attività di consulenza deve essere iscritto alla gestione separata, vorrebbe la cancellazione della posizione della gestione commercianti.
Per ora l'INPS tace.

Ora la domanda quali pensioni Tizio deve versare?

So che l'argomento è stato dibatutto, ma solo nella condizione contraria a questa, cioè che Tizio non volesse la gestione separata ed il dubbio era tra socio amministratore e socio lavoratore della stessa società.

Grazie a tutti.
 
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