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Furbata del datore di lavoro?

friariell

Utente
Ciao a tutti! Vi faccio un "breve" punto della situazione:
Lavoro nella mia attuale azienda da poco più di 1 anno. Il 14 luglio è scaduto il mio contratto a tempo detrerminato e, a partire dal 15 luglio, mi è stato fatto un contratto a tempo indeterminato ma con un'altra società facente parte dello stesso gruppo. Quindi nei giorni scorsi ho ricevuto 2 buste paga per il mese di luglio, relative alla società con cui sono stato assunto fino al 14 luglio e quella con cui sono stato assunto dal 15 luglio. La mia paga base lorda è di euro 1564,28, che in busta paga è sempre risultata come 9,04208 euro moltiplicato per 173 ore mensili, indipendentemente dalle ore lavorative effettive del mese. Questo fino ad ora non ha mai rappresentato un problema, visto che il risultato è comunque sempre di 1564,28.
Il problema l'ho riscontrato adesso, nel momento in cui dalla paga base sono state fatte delle detrazioni relative ai giorni successivi al 14 luglio (per il vecchio contratto scaduto) e quelli precedenti il 15 luglio (per il nuovo contratto). Spiego in dettaglio:
Il mese di luglio quest'anno è di 23 gg lavorativi, pari a 184 ore. Fino al 14 ci sono stati 10 gg lavorativi, mentre dal 15 al 31 sono stati 13gg lavorativi, per un totale di 80 ore fino al 14 e di 104 ore dal 15 al 31.
Nella busta paga relativa al contratto scaduto mi sono state detratte 104 ore (quindi dal 15 al 31), mentre in quella del nuovo contratto mi sono state detratte 80 ore (cioè fino al 14). Il problema è che queste ore mi sono state detratte da un complessivo mensile di 173 ore (e non 184) che non è veritiero, "rubando" di conseguenza 11 ore da ciascuna busta paga.
Nella prima infatti mi sono state pagate 173-104=69 ore, nella seconda invece 173-80=93 ore. Dunque, nel mese di luglio mi sono state pagate complessivamente 69+93=162 ore, ovvero 22 ore in meno delle 184 lavorate e anche meno delle 173 che utilizzano loro di solito.
Ora non me ne intendo di contabilità, ma qualcosa di matematica ci capisco e non credo ci voglia una laurea in economia per capire che i conti non tornano...
Banalmente, considerando la busta paga del vecchio contratto (fino al 14 luglio), io ho.

- Competenze 9,04208 x 173 = 1564,28
- Detrazioni 9,04208 x 104 = 940,38

quindi di competenze mi hanno pagato 1564,28-940,38=623,90

che non è corretto, in quanto la paga oraria di luglio dovrebbe essere:

1564,28/184=8,50152

e quindi:

- Competenze 8,50152 x 184= 1564,28
- Detrazioni 8,50152 x 104 = 884,16

in questo caso le competenze pagate sarebbero 1564,28-884,16=680,12

e dunque parliamo di 56,22 euro in meno che non mi sono stati pagati. Identico discorso per la busta paga del nuovo contratto, dalla quale sono state invece detratte 80 ore ma sempre da 173 e non da 184.

Quindi, da ignorante, direi che dovendo fare delle detrazioni avrebbero dovuto calcolare la paga oraria sulle ore effettive (184) o al massimo calcolare l'equivalente delle 104 ore in rapporto a 173, banalmente facendo dividendo le 173 ore per 23 giorni lavorativi e moltiplicandolo poi per i 13 giorni di assenza, quindi:

173/23x13=98 (circa)

e infatti sarebbe stato:

- Competenze 9,04208 x 173 = 1564,28
- Detrazioni 9,04208 x 98 = 886,12 (che sono quasi uguali agli 884,16 corretti... giusto una piccola differenza per l'arrotondamento)

Quindi come detto, credo che questa sia una furbata bella e buona visto che quelle 173 ore sono forfaittarie, visto che potrei ottenere 1564,28 anche come 7,8214 euro x 200 ore e in quel caso 104 ore di assenza porterebbero ad ancora meno detrazioni.
Purtroppo l'ufficio amministrativo dell'azienda è in ferie fino al 24, quindi vorrei capire se è effettivamente una furbata per far valere poi le mie ragioni alla riapertura.

Grazie e scusate per la lungaggine
 
Chiaro quello che dici...per assudo uno assunto il 31 luglio invece di percepire un giorno lavorativo avrebbe dovuto pagare lui 3 ore per aver lavorato un giorno...

In casi come questo io avrei diviso per 184 e non per 173...
 
Chiaro quello che dici...per assudo uno assunto il 31 luglio invece di percepire un giorno lavorativo avrebbe dovuto pagare lui 3 ore per aver lavorato un giorno...

In casi come questo io avrei diviso per 184 e non per 173...
Hai colto perfettamente... ma quindi sai dirmi se ho facoltà di dire "cari amici miei... fate bene i conti e datemi la differenza"? Anche perchè nella prima pagina della busta paga sono riportate tutte le ore "vere" di presenza/assenza del mese che sono, per l'appunto, 80 di presenza e 104 di assenza... quindi non è che queste ore non siano riconosciute da nessuna parte
 
Io direi alla ditta...datemi il mese intero..se la prma ti detrae 104 ore su 173, la seconda che ti paghi le 104 su 173...uno compensa l'altro...

Certo se succedeva a febbraio sarebbe stato un peccato lamentarsi....
 
certo se ti pagano 173 ore al mese.....invece qui si tratta di un mese pagato in pratica solo per 162 ore anzichè le 173 convenzionali...
Sì, ma immagino che il comportamento dell'azienda sia lecito visto che si parla di paga mensilizzata. Fa girare le scatole, ma cosa ci può fare?
 
Sì, ma immagino che il comportamento dell'azienda sia lecito visto che si parla di paga mensilizzata. Fa girare le scatole, ma cosa ci può fare?
Io non ne capisco, ma tanto lecito non credo... come diceva STUDIOCEL la scorsa volta, metti caso il contratto determinato fosse scaduto il 1 o il 31 luglio, avrei dovuto pagare io 3 ore all'azienda nonostante un giorno lavorato?
 
Io non ne capisco, ma tanto lecito non credo... come diceva STUDIOCEL la scorsa volta, metti caso il contratto determinato fosse scaduto il 1 o il 31 luglio, avrei dovuto pagare io 3 ore all'azienda nonostante un giorno lavorato?

Probabilmente te le avrebbero scalate dall'ultima busta paga, sì. Ti conviene chiedere in azienda, ma purtroppo penso ci sia poco da fare. Se ti va, aggiornaci una volta fatto, è un argomento che interessa tutti.
 
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