A giugno 2009 ho ricevuto e registrato una fattura di acquisto emessa da un mio fornitore senza addebito di imposta. Oggi il mio fornitore si è accorto che non gli avevo mai emesso la dichiarazione di intento che sarebbe stata necessaria per emettere una fattura senza IVA.
Il sistema usato dal mio fornitore per "regolarizzare" la sua posizione è stato quello di emettere nota di credito a storno della fattura di giugno emessa senza IVA ed emissione al 31/12/2009 della fattura con applicazione dell'IVA.
La mia domanda è: ma è una procedura corretta?
La fattura, per inciso, è di 50 euro![Roll Eyes :rolleyes: :rolleyes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Il sistema usato dal mio fornitore per "regolarizzare" la sua posizione è stato quello di emettere nota di credito a storno della fattura di giugno emessa senza IVA ed emissione al 31/12/2009 della fattura con applicazione dell'IVA.
La mia domanda è: ma è una procedura corretta?
La fattura, per inciso, è di 50 euro
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