stefaniaxo
Utente
Freelance: conviene aprire società all'estero?
Ciao a tutti.
Allora, partiamo dall'inizio: sono residente in Italia, ho una partita iva Italiana, ma potendo lavorare in remoto passo la maggior parte del tempo all'estero. Al momento sono nel regime dei minimi, e mi sta bene. Però mi preoccupa il momento in cui dovrò passare ad un regime fiscale normale, con conseguente aumento di tasse, prassi burocratiche, studi di settore, ecc, ecc.
La mia domanda è: per un freelance, con non genera guadagni da capogiro e che passa come minimo circa 10-11 mesi l'anno all'estero (ma mai nello stesso posto per periodi superiori a 5-6 mesi), è fattibile, conveniente e legale aprire una società all'estero in cerca di una minore pressione fiscale?
La mia attività principale è di web master e developer, con clienti Italiani ed Europei. Ma ho guadagni anche da vendita di foto stock online, prodotti su Zazzle.com, Google AdSense e altri circuiti pubblicitari (Zanox in primis) e di affiliazione (Amazon.it in primis) attraverso vari siti web ed email marketing, e ho in programma anche di iniziare a vendere template web e plugin creati da me su siti come themeforest.net.
In quali problemi potrei incorrere con il fisco Italiano aprendo una società all'estero? Potrei in qualche modo slegarmi completamente da esso?
Ho letto che, rimanendo in ambito Europeo, Cipro potrebbe essere una buona scelta. Pareri e consigli?
Avete esperienze dirette?
Grazie a tutti
S.
Ciao a tutti.
Allora, partiamo dall'inizio: sono residente in Italia, ho una partita iva Italiana, ma potendo lavorare in remoto passo la maggior parte del tempo all'estero. Al momento sono nel regime dei minimi, e mi sta bene. Però mi preoccupa il momento in cui dovrò passare ad un regime fiscale normale, con conseguente aumento di tasse, prassi burocratiche, studi di settore, ecc, ecc.
La mia domanda è: per un freelance, con non genera guadagni da capogiro e che passa come minimo circa 10-11 mesi l'anno all'estero (ma mai nello stesso posto per periodi superiori a 5-6 mesi), è fattibile, conveniente e legale aprire una società all'estero in cerca di una minore pressione fiscale?
La mia attività principale è di web master e developer, con clienti Italiani ed Europei. Ma ho guadagni anche da vendita di foto stock online, prodotti su Zazzle.com, Google AdSense e altri circuiti pubblicitari (Zanox in primis) e di affiliazione (Amazon.it in primis) attraverso vari siti web ed email marketing, e ho in programma anche di iniziare a vendere template web e plugin creati da me su siti come themeforest.net.
In quali problemi potrei incorrere con il fisco Italiano aprendo una società all'estero? Potrei in qualche modo slegarmi completamente da esso?
Ho letto che, rimanendo in ambito Europeo, Cipro potrebbe essere una buona scelta. Pareri e consigli?
Avete esperienze dirette?
Grazie a tutti
S.