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forfettino - requisiti

M

margherita

Ospite
Salve a tutti....
Ho questo dubbio:
una traduttrice che apre la partita iva puo' avvalersi del regime fiscale
agevolato per nuove iniziative imprenditoriali (forfettino) considerando
pero' che lo scorso anno ha percepito dei compensi da prestazione
occasionale sempre per la medesima attivita' di traduttrice?
Grazie.
margherita.

[%sig%]
 
Secondo me si.
Al di là della norma istitutiva dell'agevolaizone, ovvero Articolo 13 della Legge 23.12.2000, n. 388 la circolare esplicativa, la Circolare 03.01.2001, n. 1/E
al paragrafo 1.9.4 Ambito oggettivo afferma "la nuova attività non deve costituire, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa. La disposizione ha carattere antielusivo, mirando ad evitare gli abusi di chi continui di fatto ad esercitare la stessa attività di lavoro dipendente mutandone la veste giuridica in impresa o lavoro autonomo al solo fine di sottrarre i relativi proventi alla tassazione ordinaria: si pensi, a titolo esemplificativo, ad un soggetto che abbia lavorato in qualità di dipendente in un'impresa di trasporti ed intraprenda l'attività in proprio utilizzando lo stesso mezzo e servendo la medesima clientela dell'impresa di origine". Essendo stata occasionale la traduttrice aveva prodotto un reddito diverso. Infatti il fine della norma è quello di evitare un mutamento di una forma giuridica con relativo beneficio fiscale quando nella sostanza il rapporto rimane immutato. Spero di essermi spiegato.

[%sig%]
 
Il fatto e' pero' che il luogo dove verra' svolta l'attivita' ed il cliente saranno gli stessi di quando svolgeva la prestazione occasionale..... ecco il mio dubbio.... non vorrei che la nuova attivita' sia in effetti una prosecuzione dell'altra anche se occasionale.
Grazie per la risposta.

saluti
margherita
 
se ho capito bene il soggetto svolgerà la stessa attività, nello stesso posto, con lo stesso cliente...sono tante circostanze che secondo me configurano una "mera prosecuzione"....a prescindere da come veniva svolta prima(lav.dipendente autonomo o... occasionale).
Però per dirlo con maggiore certezza occorre conoscere le modalità di svolgimento del lavoro occasionale: quante prestazioni sono state eseguite e x quale durata...se ad esempio veniva fatta una prestazione al mese per dieci mesi all'anno è chiaro che il lavoro era tutt'altro che occasionale e quindi manca il requisito della novità dell'iniziativa.
 
Ciao a tutti!!
Collegandomi al dubbio di Margherita, vorrei esporre il mio.
Mi è scaduto il contratto di Collaborazione a progetto presso uno studio di ingegneria dove lavoro da un anno. La società mi ha proposto di aprire Parita Iva e mi ha parlato della possibilità del regime forfettario agevolato. Contestualmente all'apertura della P.IVA mi iscriverò all'albo degli ingegneri visto che attualmente, pur avendo superato l'esame di stato nel giugno scorso, non sono iscritto. Secondo voi, nella mia situazione è applicabile il regime agevolato facendo leva sul fatto che, pur lavorando nello stesso studio, eserciterò una "nuova" attività di ingegnere (con possibilità di firmare progetti ecc.) mentre precedentemente non lo era?
Grazie a chi vorrà rispondermi!
Fonzie
 
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