Studio Tocco
Utente
Se un contribuente forfettario deve emettere un preventivo per l'anno successivo (esempio una gara d'appalto pluriennale), in considerazione del fatto che non ha certezza di permanenza nel regime, è lecito che esponga tale preventivo comprensivo dell'IVA, salvo poi mantenere il totale inalterato e trasformare la porzione che sarebbe stata IVA in compenso se permangono i requisiti anche per l'anno in cui viene erogato il servizio? Considerando che, in caso di permanenza, l'IVA sugli acquisti rimane indetraibile viene naturale pensare che la porzione che sarebbe stata IVA si trasformi in compenso (come naturale bilanciamento); tuttavia questa è soltanto una deduzione.
Esiste normativa esplicita in questione?
Grazie a chi darà il proprio contributo.
Esiste normativa esplicita in questione?
Grazie a chi darà il proprio contributo.