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figlio a carico

Riferimento: figlio a carico

L'art. 12 del TUIR stabilisce che le detrazioni per carichi di famiglia vanno ripartite al 50% tra i coniugi ovvero, previo accordo tra gli stessi, ne può usufruire interamente il coniuge che ha il reddito complessivo più elevato.
Ciao.
 
Riferimento: figlio a carico

domanda.
nel caso di coppia non sposata, medesima residenza, figlio riconosciuto da entrambi i genitori: è possibile che la detrazione la chieda chi ha il reddito INFERIORE?

grazie
 
Riferimento: figlio a carico

Salve hmgiorgio, la risposta è negativa.
Ti riporto, per quanto di interesse, lo stralcio della Circolare dell'ADE del 16 Marzo 2007, nr.15/E.
Saluti domenico
Con riferimento ai genitori non coniugati, tenuto conto che la legge n. 54 del 2006, concernente disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli, stabilisce all’articolo 4, comma 2, che le disposizioni della menzionata legge n. 54 del 2006 si applicano anche in caso di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio, nonché ai procedimenti relativi ai figli di genitori non coniugati, si ritiene che trovi applicazione la medesima disciplina delle detrazioni prevista per i figli a carico con riferimento ai genitori separati, qualora siano presenti provvedimenti di affidamento relativi ai figli. In assenza di detti provvedimenti, la detrazione va ripartita al 50 per cento tra i genitori, salvo accordo per attribuire la detrazione a quello dei due con il reddito più elevato
 
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