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Fermo amministrativo auto cointestata

Andre@76

Utente
Buonasera,
ho deciso di vendere l'auto che uso quotidianamente per andare al lavoro ma al momento di un controllo mi sono accorto che agenzie delle entrate ha messo fermo amministrativo sopra da circa 6 mesi che riguarda debiti di una vecchia attività di mia moglie, dato che non siamo più in buoni rapporti, non mi aveva detta nulla, sempre che le aveva ricevute delle comunicazioni di preavviso di fermo, quello che piu mi fa arrabbiare è che io con quel debito non ho nessuna relazione quindi perchè mi devono privare dell'auto bloccandola? possono farlo? mi privano di una cosa mia, anche se a metà per debiti di cui neanche sapevo l'esistenza.
come mi posso comportare, dato che lei mi ha gia detto di non avere i soldi per pagare quel debito e figuriamoci io.... è legittima questa cosa?
grazie
 
L'iscrizione del fermo amministrativo in questo caso è certamente legittima essendo l'auto intestata, seppur a metà, a sua moglie, debitrice verso gli enti impositori. Tra l'altro il veicolo sottoposto a fermo amministrativo non può circolare.
Ora, come se ne esce? A mio avviso Sua moglie deve subito procedere con istanza di rateazione del debito da inoltrare a AdER. A tal proposito, per le istanze presentate dal 1 gennaio 2025 si possono ottenere fino a 84 rate di dilazione per debiti complessivamente inferiori a 120.000 euro senza necessità di documentare la condizione di difficoltà economica. A seguito dell'accettazione della richiesta il fermo viene sospeso in attesa del pagamento delle rate previste dal piano di rateazione (si decade dalla rateizzazione a seguito del mancato pagamento di n. 8 rate, anche non consecutive). Al termine del pagamento il fermo viene revocato. Con il fermo sospeso il veicolo può circolare. In mancanza di richiesta di rateazione, si rischia l'espropriazione del veicolo.
Saluti.
 
L'iscrizione del fermo amministrativo in questo caso è certamente legittima essendo l'auto intestata, seppur a metà, a sua moglie, debitrice verso gli enti impositori. Tra l'altro il veicolo sottoposto a fermo amministrativo non può circolare.
Ora, come se ne esce? A mio avviso Sua moglie deve subito procedere con istanza di rateazione del debito da inoltrare a AdER. A tal proposito, per le istanze presentate dal 1 gennaio 2025 si possono ottenere fino a 84 rate di dilazione per debiti complessivamente inferiori a 120.000 euro senza necessità di documentare la condizione di difficoltà economica. A seguito dell'accettazione della richiesta il fermo viene sospeso in attesa del pagamento delle rate previste dal piano di rateazione (si decade dalla rateizzazione a seguito del mancato pagamento di n. 8 rate, anche non consecutive). Al termine del pagamento il fermo viene revocato. Con il fermo sospeso il veicolo può circolare. In mancanza di richiesta di rateazione, si rischia l'espropriazione del veicolo.
Saluti.
Quindi quello che mi ha risposto un avvocato su un altro forum proprio adesso non è vero?
Lui afferma che Il fermo amministrativo su auto cointestata se il debito è solo di un intestatario è illegittimo, non possono assolutamente metterlo.

Lei a che titolo risponde giusto per sapere?

Grazie
 
Io rispondo come un qualsiasi utente del forum, esprimendo le mie opinioni, come ho fatto anche in questo caso e faccio da circa 20 anni su questo forum. Se Lei ritiene che quanto da me indicato è inattendibile me ne farò una ragione. Se non vuole seguire la strada da me indicata dovrebbe seguire le vie legali per cercare di farsi togliere il fermo, credo che questo l'avvocato glielo abbia detto, e certamente non gratis.
Saluti.
 
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