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fatture estere

Sekki

Utente
Salve,
al rientro di 2 soci di una srl da viaggi di lavoro all'estero, vengo sommersa da RICEVUTE di spese (taxi, ingressi fiera, acquisto cataloghi, ristoranti, hotel) che io registro in prima nota imputando il costo a "viaggi e trasferte"; a volte però portano "fatture" di ristorante o alberghi. Devo registrarle con protocollo e quindi inserirle nell'Intra oppure solo in prima nota come spese?
Grazie
 
Salve,
al rientro di 2 soci di una srl da viaggi di lavoro all'estero, vengo sommersa da RICEVUTE di spese (taxi, ingressi fiera, acquisto cataloghi, ristoranti, hotel) che io registro in prima nota imputando il costo a "viaggi e trasferte"; a volte però portano "fatture" di ristorante o alberghi. Devo registrarle con protocollo e quindi inserirle nell'Intra oppure solo in prima nota come spese?
Grazie

Ciao, benissimo la registrazione delle ricevute ai vari costi tipo,viaggi e trasferte, spese di rappresentanza ecc....le fatture estere di alberghi e ristoranti se noterai bene hanno l'iva locale. A questo punto le registri rilevando il costo per l'imponibile e l'iva mettilo in un conto di credito tipo "erario rimborso iva" se vuoi chiedere a rimborso l'iva allo stato estero di competenza. Io ho un tipo di registrazione dove mi fa registrare in prima nota le fatture estere dove mi da un protocollo,un partitario con lo scadenziario come fosse una fattura italiana o cee.Non so se mi sono spiegata bene...il minimo per poter chiedere il rimborso iva all'estero è un totale annuo di iva estera,se non ricordo male, dovrebbe essere di € 40,00. Se non vuoi fare questa ultima richiesta registra tutto a costo.
 
Ti ringrazio molto, credo di aver capito: se voglio cheido il rimborso Iva, altrimenti non, in ogni caso le registro solo in prima nota. Giusto?
 
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