Fatture dopo scadenza NASPI

[Cristiano Carli]

Buongiorno a tutti voi. Ho una questione da sottoporvi, anzi due.

Io sto percependo la Naspi da ottobre 2016 e dovrei percepirla fino a circa metà 2017.
Sono anche titolare di partita iva preesistente.

Questione 1: a inizio 2017 non sapevo di dover comunicare il reddito presunto, quindi l'erogazione mi è stata sospesa. Ho dunque inoltrato a marzo, sempre tramite patronato, la comunicazione di "reddito presunto zero" (in quanto al momento non ho committenti). Ma ad oggi non mi è ancora ripartita l'erogazione, secondo voi è normale?

Questione 2: il reddito presunto riguarda l'intero anno 2017 o solo il periodo di percezione della Naspi? Cioè, cosa accade se dopo aver terminato di percepire la Naspi, ma sempre entro il 2017, emetto delle fatture? Dovrò poi restituire l'80% di quello che fatturo? E inoltre, se per caso negli ultimi mesi del 2017, a Naspi conclusa, dovessi fatturare più di 4800 euro che succederebbe?

Grazie mille, buona giornata!

 

[domenico]

Salve, non mi è chiaro se la mancata comunicazione ha interessato solo il reddito presunto ovvero anche la comunicazione della nuova occupazione;

riguardo la questione 2, il reddito presunto si intende ed è inteso per il periodo di percezione della indennità naspi.

saluti

 

[Cristiano Carli]

La mancata comunicazione ha riguardato solo il reddito presunto, perché la partita iva era preesistente, quindi non c'è nessuna nuova occupazione.
Comunque, questo aspetto spero di riuscire a sbloccarlo tramite il patronato.

Soprattutto mi premeva appunto sapere cosa succede nei mesi che intercorrono tra la fine della Naspi e la fine dell'anno. Ma se l'anno prossimo l'Inps rifarà i calcoli sulla base della mia dichiarazione dei redditi, io dovrò dimostrare che l'eventuale sforamento rispetto al reddito presunto è stato dovuto a fatture emesse dopo la fine della Naspi?

 

[domenico]

Beh, sei informato male se scrivi che essendo la partita iva preesistente non è (era) dovuta alcuna comunicazione riferita alla nuova occupazione, non è così, l'inps anche nella fattispecie stabilisce la comunicazione e contestuale dichiarazione del presunto reddito, pena la decadenza della indennità

lo ripeto: il reddito presunto si intende ed è inteso per il periodo di percezione della indennità naspi.

 

[Cristiano Carli]

Ok, cercherò di chiarire la questione della comunicazione con il patronato.
Grazie mille per tutto.