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Fatture da ricevere

Salve a tutti,

una s.r.l. si ritrova in bilancio una ingente somma di "fatture da ricevere" dal 2003, fatture che poi non sono state ricevute, ma il conto è ancora aperto. Tale somma quindi è servita per abbattere l'imponibile fiscale, dal 2003....

Secondo voi, di fronte ad un accertamento della GdF, cosa succede in questo caso? Possono contestare il fatto che le fatture non siano poi state ricevute? La somma in questione deve essere ripresa a tassazione? Dove posso trovare delle regole prise sul conto "fatture da ricevere?

Grazie mille per l'aiuto:))
 
Riferimento: Fatture da ricevere

ciao,
ti posso dire che dal 2003 ad oggi se non hai ancora ricevuto le fatture è un pochino gravetto cmq parla direttamente con il cliente che cosa vuole fare altrimenti metti tutto o in parte l'importo a perdita.
 
Riferimento: Fatture da ricevere

Ciao, spero che il cliente abbia dimostrazione dei costanti solleciti ai fornitori per il ricevimento delle fatture; in ogni caso dopo un periodo di tempo variabile se era nazionale o UE doveva surrogarsi al fornitore (qui sintetizzo al massimo perché ormai è tardi).

Cosa succede ora? Se è fortunato ed è andato in prescrizione il periodo di imposta (2003 dovrebbe proprio essere appena scaduto se ha presentato la dichiarazione) se la cava. A quel punto può girare a sopravvenienza attiva il valore in bilancio o - se vi sono i relativi anticipi a fornitori - chiuderli reciprocamente (non è il massimo dell'eleganza contabile, ma tant'è).

Se è sfortunato, non ha presentato la dichiarazione e ha una verifica, viene sicuramente ripreso il tutto come costo indebitamente detratto nel 2003. Un verificatore perfido potrebbe anche dirti che la chiusura delle fatture da ricevere rappresenta una sopravvenienza attiva tassabile, quella degli anticipi a fornitori una sopravvenienza passiva .... indeducibile.

Nel caso in questione: preparare un'adeguata spiegazione sui motivi che hanno condotto a quella rilevazione di fatture da ricevere e sul perché non ci si è mossi prima.

Se vi sono gli anticipi a fornitori, chiarire con gli stessi che fine hanno fatto le fatture (oltretutto ora l'IVA pagata - se c'era - è andata perduta) e farsene dare copia.

Il conto fatture da ricevere deve essere alimentato a fine anno con quei costi certi e determinati ancora di competenza dell'anno che si chiude (tipicamente tutte le fatture che ricevi prima di approvare il bilancio e quelle che ritieni debbano arrivare - ad esempio certe consulenze non pagate). Poi tieni sotto controllo quello che non è arrivato e fai solleciti periodici. Superato il periodo massimo dipendente dal tipo di operazione, provvedi ad "autofatturare" (avvisa prima il fornitore così magari si muove) seguendo le regole generali.

Ciao

Roberto
 
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