<HTML>Si evince dal quesito che l'autovettura sia stata acquistata da un soggetto passivo d'imposta, nulla quaestio se il bene era annotato nel libro dei cespiti. Del resto non poteva essere diversamente a meno che l'autovettura era per il cedente bene merce, oppure trattasi di professionista, cose quest'ultime non spiegate nel quesito.
Il cedente quindi è obbligato ad emettere regolare fattura.
Se l'acquirente non riceve la fattura entro 4 mesi dalla data dell'effettuazione dell'operazione deve presentare all'Ufficio delle Entrate competente, entro il 30° giorno successivo (quindi tempo max 150 gg.), un documento - autofattura - in duplice esemplare contenente le indicazioni di cui all'articolo 21 legge Iva. E' bene precisare che alcuni uffici richiedono che l'autofattura sia accompagnata da apposita lettera.
Contestalmente l'acquirente deve versare la relativa imposta Iva e allegare copia del versamento alla fattura che si presenta in duplice copia.
L'Ufficio restituisce una copia della fattura con l'annotazione dell'avvenuto pagamento. La copia restituita dall'Ufficio deve essere annotata sul registro Iva acquisti e consente la detrazione dell'iva secondo le regole generali.
N.B. Il versamento dell'Iva dovra essere effettuato a mezzo F24, codice tributo 9399.
Spero di essere stato utile.</HTML>
