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Fatturazione tra artigiani

K

Karl8.

Ospite
Un artigiano riceve un incarico da cliente e per l'esecuzione del lavoro si accorda con altro artigiano per eseguirlo insieme.
Per il cliente non ci sono problemi (visto che il lavoro vien fatto più velocemente), ma alla fine un solo artigiano dovrà fatturare al cliente il totale.
Il secondo artigiano dovrà allora fatturare al primo quanto da lui fatto, ma qui vedo il problema.
Nonostante non sia espertissimo di artigiani so che la fatturazione tra artigiani è mal vista. Ritengo sia perchè può nascondere un rapporto di società di fatto o un lavoro dipendente di uno dei due artigiani verso l'altro. Mi chiedo però se ci sono dei limiti oggettivi a tali presunzioni in quanto in effetti la collaborazione tra artigiani in uno stesso lavoro è pur sempre possibile senza che celi altri rapporti, ma per semplice contingenza di cose.
Esempio:
Lavoro vale 1000
Artigiano A fattura 1000 al cliente
Artigiano B fattura 500 a artigiano A
Per risolvere la cosa:
Lavoro vale 1000
Artigiano A fattura 500 al cliente
Artigiano B fattura 500 al cliente
eliminando così la fatturazione tra artigiani, ma dovendo fare 2 fatture al cliente per lo stesso lavoro

Non ho mai dovuto affrontare l'argomento in maniera approfondita, ma la soluzione prospettata non è sempre fattibile per cui chiedo se qualcuno sa darmi informazioni (esistono riferimenti normativi o circolari?)o consigli sul da farsi in questi casi, sicuramente c'è chi ha dovuto risolvere casi simili.
Grazie
 
a me le hanno contestate in sede di verifica.
non essendoci stati a monte documenti comprovanti la temporaneità del lavoro tra le due imprese.
sostenevano che ci deve essere l'appalto ed il subappalto
 
Grazie Pifferi dell'intervento.
Se ben capisco occorre documentare che la partecipazione congiunta al lavoro è di natura "temporanea" (per cui servono contratti di appalto cliente-1°artigiano e subappalto 1°artigiano-2°artigiano).
Sai se esiste un valore limite a cui riferirsi?
Mi spiego: in teoria contratti di appalto e subappalto potrebbero essere fatti per ogni lavoro tra 2 artigiani che lavorano sempre assieme.
Per cui ci sarebbero i contratti che danno una limitazione temporale per ogni lavoro, ma poi ci sarebbe una continuità di rapporto tra i due artigiani se si considerano i lavori nell'insieme.
Quello che non so e che vorrei capire è se la cosa è lasciata alla discrezionalità del verificatore o ci sono dei riferimenti oggettivi.
Ciao e grazie ancora
 
Scusate se insisto, ma avrei proprio bisogno di una mano con questi artigiani!
Nessun'altro può darmi una dritta?
 
Ho sentito che si fanno convenzioni tramite notaio per l'assunzione di lavori in uno stesso cantiere per più artigiani.
 
dal notaio si possono fare delle ati associazione temporanea d'impresa.

ciao
 
e un contratto d'appalto tra committente e primo artigiano ove viene concesso all'artigiano di poter subappaltare lavori? il primo artigiano farà un secondo contratto d'appalto con il secondo artigiano..
le fatture andranno debitamente descritte per le operazioni realmente eseguite.

il contratto d'appalto ha forma libera, può esser verbale, se lo fate scritto e magari registrato è meglio

saluti
 
aggiungo il problema dell'acquisto di merci necessario da parte di tutte e due gli artigiani ... il contratto di appalto di sola mano d'opera non è consentito.
 
vero.. nn ho pensato..
ho pensato al caso edile, ti do in appalto la costruzione casa e tu appaltatore appalti i lavori idraulici, elettrici ecc ecc.. ove il singolo artigiano mette la sua organizzazione d'impresa

ciao
 
quando hai un unica commessa e due o più esecutori esecutori basta affidargli "sulla carta" incarichi diversi.
esempio a due elettricisti a cui affido l'esecuzione impianti elettrici, telefonici, telematici ...una volta pattuito il prezzo per la loro prestazione ...faccio fatturare ad uno l'elettrico e all'altro il telefonico.
ho risolto il problema e nessuno (il fisco) me lo contesterà.
 
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