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fatturazione merce a onlus

baco

Utente
Il problema è il seguente:
sono titolare di un negozio di arredamento.
Voglio disfarmi di tutta la merce del negozio a cui sono subenrato e dal quale ho acquistato la merce con fattura a stock per un valore complessivo pari a circa € 10.000,00.
Vorrei donare il tutto ad una Onlus che deve organizare pesche di beneficienza.
Come devo gestire la fatturazione per limitare i costi, considerato che il mio ricavo sarà in ogni caso pari a 0.
Aiutatemi.
Michele orlando:(
 
Riferimento: fatturazione merce a onlus

Ciao, essendo una donazione di beni il cui valore di acquisto complessivo è superiore a € 5.164 devi:

1. Redigere una comunicazione da far pervenire agli Uffici dell’Amministrazione finanziaria o al comando della Guardia di finanza almeno cinque giorni prima della consegna con l’indicazione della data, ora e luogo della destinazione della merce, nonché dell’ammontare complessivo del prezzo di acquisto, dei beni gratuitamente ceduti.

2. Emettere il documento di trasporto, indicante come causale “donazione”.

3. Emettere la fattura, indicante il genere, la quantità ed il prezzo di acquisto dei beni, specificando che la merce è esente da Iva ai sensi dell’ex art.10, co. 1, n. 12, D.P.R. 633/1972 e che la causale è “donazione”.

4. Consegnare alla onlus copia della comunicazione scritta di cui al punto 1, in modo che questa possa emettere una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, con la quale si attesta la veridicità del contenuto del documento di trasporto e della fattura che hai emesso.

In sintesi ci deve essere una documentazione precisa che possa dimostrare che la merce è stata realmente donata e che la Guardia di Finanza poteva controllare perché preavvisata.

Roberto
 
Riferimento: fatturazione merce a onlus

Ti ringrazio per la risposta.
Tuttavia mi pare che la circolare del 26 marzo 2008 emanata dalla agenzia delle entrate abba modificato un po' le cose ponendo nuovi limiti alle donazioni:
1- deve trattarsi di merce non più commerciabile
2- il valore complessivo della donazione non deve superare il 5% del reddito d'impresa
3- la merce oggetto di donazione deve essere utilizzata direttamente dai beneficiari che devono rilasciare dichiarazione in tal senso. La merce quindi non può essere, ad esempio, oggetto di una pesca di beneficienza per la raccolta di fondi.

Se ne sei a conoscenza, sapresti dirmi se tale circolare non ha più, o non ha mai avuto, efficacia?
grazie
 
Riferimento: fatturazione merce a onlus

Ciao, credevo che lo stock non fosse più vendibile, per questo te ne volevi disfare in blocco regalandolo.
Direi che l'ostacolo più pesante è l'utilizzo per la pesca, che in effetti è un modo di reimmettere in circolazione il bene (pensavo alla classica vendita, ma in effetti la pesca di beneficenza può essere vista come una particolare forma di vendita), altrimenti facevi la cessione in due blocchi (in due esercizi) ed eri a posto, perché nessuno sarebbe poi andato a controllare la qualità dei mobili.
A questo punto forse ti converrebbe fare una donazione in denaro alla onlus, che scarichi nei limiti consentiti, per poi venderle con fattura a prezzo ridotto (senza esagerare però) il mobilio, e che potrà farne quello che vuole. E' vero che devi versare l'IVA sulla vendita, però se hai comprato con fattura, come scrivi, l'hai anche scaricata. Tieni conto, se scegli questa strada, qualora utilizzi i più alti limiti previsti dalla legge 35/2005, la onlus deve tenere delle scritture contabili ben precise, altrimenti rischi di vederti riprendere il tutto fiscalmente.
Soluzioni diverse non ne vedo, però magari altri potrebbero averne ed esporle.

Roberto
 
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