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Fattura estero per servizi in Italia

S

Stefano

Ospite
Dobbiamo fatturare ad un cliente americano spese sostenute per la realizzazione di suoi modelli e ricerca dei materiali.
Poichè l'operazione è svolta in Italia, dovrà essere assoggettata ad iva, giusto?

Stefano Rossi
 
Si, a meno che il contratto con il cliente americano non preveda due attività distinte. Una di ricerca dei materiali e assistenza nella creazione dei modelli e una di cessione dei modelli stessi. In tal caso la prima attività potrebbe essere qualificata come consulenza e rientrare tra le prestazioni di cui all'art.7(4)(f), DPR 633/1972 e, in quanto tale, non assoggettata ad IVA.
 
Abbiamo solo un accordo verbale con il suo agente (buyer) italiano: il cliente americano ci invia i disegni(scarpe) da realizzare. Per problemi con la dogana americana, egli vuole che noi emettiamo due fatture: 1 per la spedizione del campione; l'altra per fatturare il costo per lo sviluppo del bozzetto, realizzazione del prototipo in carta, ecc. e ricerca dei materiali richiesti. Se ho ben capito la fatt per queste prestazioni non è da assoggettarsi ad Iva?
 
Come mi devo comportare per la fatturazione di un servizio tecnico reso in italia per una ditta straniera europea? Non trattandosi di vendita, ma di un servizio appunto, devo comunque considerare l'IVA? La società straniera non possiede p.iva. Grazie.
 
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