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Fattura collaboratore occasionale

D

Domenico

Ospite
<HTML>Ho un quesito da porvi:

Per la prima volta mi è capitato di ricevere un fattura da un collaboratore con P.Iva per lavori internet. L'importo è al lordo + Iva 20% senza l'indicazione della ritenuta del 20%.

la mia domanda è : In questo caso devo versargli la ritenuta del 20% in qualita di sostituto d'imposta come previsto dalla legge anche se non è indicata in fattura?
Ho interpellato la persona in questione è mi ha risposto che da un paio di anni fa cosi perchè ha paura che il sostituto non versa le ritenute e se la vuole versare lui direttamente. E' possibile una cosa del genere?

Grazie a chi vuol rispondere</HTML>
 
<HTML>Effettua la ritenuta e versala: il sostituito non può arrogarsi il diritto di versarsi lui (a nome del sostitutto d'imposta) la ritenuta.
Una volta incamerato l'importo della ritenuta sei tu che sei senza tutele: le sanzioni sono a carico tuo non del sostituito.</HTML>
 
<HTML>Ma non sarà forse che questa persona (sbagliando) sia stata inquadrata non come professionista, ma come ditta e quindi iscritta alla camera di commercio?
In questo caso non dovresti assoggettarlo a ritenuta ... ma sulla sua fattura ti dovrebbe riportare il suo numero di R.E.A. presso la camera di commercio.
Prova a fare questo controllo inanzi tutto.</HTML>
 
<HTML>Andrea,
ho chiesto informazioni in merito, hai ragione proprio tu: è un impresa, non un libero professionista, solo che in fattura non ha indicato il suo REA.

grazie</HTML>
 
<HTML>Andrea,
ho chiesto informazioni in merito, hai ragione proprio tu: è un impresa, non un libero professionista, solo che in fattura non ha indicato il suo REA.

grazie</HTML>
 
<HTML>...scusa ma questa persona prima ti dice che si versa lui le ritenute poi ti dice che è un'impresa e quindi non soggetto a ritenuta...
una versione esclude l'altra, non farei troppo affidamento - dato che sei tu come sostituto d'imposta il responsabile del mancato versamento della ritenuta - sulle sue dichiarazioni, peraltro contrastanti...</HTML>
 
<HTML>Forse è vero, non è una persona affidabile,
ma la sua fattura in ogni modo la devo registrare.
Se è vero che non è soggetto a ritenuta perchè è un impresa, a questo punto per me il discorso è chiuso. Di sicuro mi ha dimostrato che è un impresa e non un libero professionista. Quindi registro una fattura come un semplice fornitura di servizi con iva e le tasse se le paga lui.

Cosa ne pensate?

Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato a risolvere il problema.</HTML>
 
<HTML>Se vuoi essere sicuro che sia impresa fai una visura camerale presso la CCIAA della tua città.
Se viene confermato che è impresa il tuo comportamento è corretto.</HTML>
 
<HTML>secondo me non sei tenuto a verificare se lui è impresa o lavoratore autonomo soggetto a ritenuta.

tu hai pagato imponibile + iva quindi il totale al lordo di una eventuale ritenuta acconto.
Lui ha quindi incamerato il totale fattura.

non sei tenuto a verificare che tipo di soggetto sia... se no lo dovremmo fare con tutti i clienti? con duemila fatture?
o si qualifica e fa la fattura come deve essere fatta o non sei responsabile se non dell'esatta esposizione e calcolo dell'iva su tale fattura.
di versare la ritenuta dopo che lui ha già incamerato il totale non se ne parla, in quanto gli renderesti doppio favore e a te non te la rimborserebbe nessuno.
poi? con la certificazione compensi? con il 770 che fai?
secondo me registrala normalmente saran cavoli di quello che sicuramente ha un suo commercialista che lo sa consigliare per il meglio.
Io non farei nulla, prendo la mia fattura, se è inerente me la detraggo, detraggo l'iva e stop.</HTML>
 
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