Il mio vet mi riferisce che in base alle nuove normative, nel caso di prescrizione di un farmaco "umano" per i propri animali, legalmente posseduti, bisogna inserire nella ricetta la locuzione " in deroga" .
Però parlando col mio farmacista, mi riferisce, che nonostante ciò quando viene fatta la trasmissione al servizio TS, mediante l emissione dello scontrino parlante, questi farmaci vanno ad incrementare la spesa dei farmaci "umani" e non quelli "veterinari".
E' chiaro che così, è possibile bypassare il limitato plafond di euro 387,40, in quanto come detto vanno a far parte del plafond farmaci e spese per uso umano.
Come comportarsi in questi casi ? Esiste qualche chiarimento della Agenzia delle Entrate o qualche pronuncia in merito ?
Però parlando col mio farmacista, mi riferisce, che nonostante ciò quando viene fatta la trasmissione al servizio TS, mediante l emissione dello scontrino parlante, questi farmaci vanno ad incrementare la spesa dei farmaci "umani" e non quelli "veterinari".
E' chiaro che così, è possibile bypassare il limitato plafond di euro 387,40, in quanto come detto vanno a far parte del plafond farmaci e spese per uso umano.
Come comportarsi in questi casi ? Esiste qualche chiarimento della Agenzia delle Entrate o qualche pronuncia in merito ?
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