salve a tutti espongo brevemente il mio problema. per circa un anno sono stato consigliere di amministrazione di una società consortile, a novembre dello scorso anno ho rassegnato le mie dimissioni e con me anche il presidente del CDA nonche' legale rappresentante, dunque il cda è formalmente decaduto in quanto è venuta meno la maggioranza. Il presidente del cda ha anche convocato l'assemblea per la nomina del nuovo cda ma il tutto si è concluso con un nulla di fatto. Dopo ben quattro mesi il cda non è stato ricostituito, e nel frattempo la società consortile rischia il fallimento in quanto l'unico credito vantato è nei confronti del socio e non puo essere riscosso in quanto il socio è a sua volta in concordato.Da qui nasce lo stato di insolvenza della società. Visto che il socio di maggioranza nonostante le dimissioni del cda non ha ancora provveduto alla sostituzione, come posso muovermi e cosa rischio in concreto in caso di fallimento. Preciso che in un anno si è tenuto un solo cda per l'approvazione del bilancio 2011 e basta. Inoltre devo fare qualche azione legale nei confronti del socio che si trova in una situazione di stallo e non nomina altri amministratori in sostituzione. Grazie