Salve,
lavoro da settembre 2014 in UAE per una azienda locale con rapporto di esclusivita' e ho fatto richiesta di iscrizione all'AIRE anche se non ho ancora riscontri dal mio comune. Mia moglie (regime di separazione dei beni) e' ancora residente in Italia.
Vanno ignorate per il momento le eventuali interpretazioni della sentenza di Cassazione 6501/2015 sulla residenza fiscale, in quanto rilevanti nel mio caso dal prossimo anno: la convenzione Italia-UAE mi obbligherebbe infatti a dichiarare in Italia i redditi percepiti sino a fine 2014 in quanto il rapporto di lavoro perdura solo da settembre del medesimo anno. E' corretta la mia interpretazione?
In caso positivo devo infine dichiarare i redditi effettivamente percepiti o basarmi sulle retribuzioni convenzionali? Ho letto attentamente vari articoli ma non sono riuscito a giungere a una conclusione.
Grazie infinite per l'aiuto e complimenti per i servizi che offrite.
lavoro da settembre 2014 in UAE per una azienda locale con rapporto di esclusivita' e ho fatto richiesta di iscrizione all'AIRE anche se non ho ancora riscontri dal mio comune. Mia moglie (regime di separazione dei beni) e' ancora residente in Italia.
Vanno ignorate per il momento le eventuali interpretazioni della sentenza di Cassazione 6501/2015 sulla residenza fiscale, in quanto rilevanti nel mio caso dal prossimo anno: la convenzione Italia-UAE mi obbligherebbe infatti a dichiarare in Italia i redditi percepiti sino a fine 2014 in quanto il rapporto di lavoro perdura solo da settembre del medesimo anno. E' corretta la mia interpretazione?
In caso positivo devo infine dichiarare i redditi effettivamente percepiti o basarmi sulle retribuzioni convenzionali? Ho letto attentamente vari articoli ma non sono riuscito a giungere a una conclusione.
Grazie infinite per l'aiuto e complimenti per i servizi che offrite.