MicheleC88
Utente
Buonasera, porgo un quesito, riguardo a una procedura di esproprio per pubblica utilità; la procedura riguardava l'esproprio di un terreno agricolo,per la costruzione di una strada,e il terreno in questione era affittato a me che sono coltivatore diretto; dopo i sopralluoghi da parte dell'ente espropriante,venivo convocato alcuni giorni dopo , insieme al proprietario,presso gli uffici dell'ente ,per valutare e qualvolta accettare la proposta di esproprio ( al proprietario del terreno) e a me affittuario un'indennità....firmata l'accettazione non si è fatto vivo più nessuno se non dopo alcuni mesi,dove l'ente espropriante,non si dichiarava più intenzionato all'esproprio del terreno, perché la strada,per una serie di vicissitudini burocratiche,cambiava "percorso",e ci dava così il ben servito,senza riconoscerci nulla di quello che avevamo pattuito....
Di seguito chiedo appunto,se sia io che il proprietario del terreno avremmo comunque diritto all' indennizzo concordato con l'ente espropriante, grazie
Di seguito chiedo appunto,se sia io che il proprietario del terreno avremmo comunque diritto all' indennizzo concordato con l'ente espropriante, grazie