schroeder76
Utente
Buongiorno a tutti,
ho il seguente dilemma.
Sono un musicista che lavora all'interno di un gruppo da parecchi anni, pur svolgendo in parallelo una professione di altro genere come impiegato, per cui sono titolare di INPS, e pertanto esentato dall'ENPALS (perchè faccio meno di 5000 annui).
I miei colleghi musicisti, invece, sono tutti professionisti nel settore musicale e dotati di P.IVA.
Dovremo tenere una serie di date per conto di un ente privato, per le quali saremo pagati a percentuale sui biglietti, e il committente prevede che gli obblighi enpals siano assunti da "noi", che, tuttavia, "non esistiamo" come gruppo fiscalmente parlando. Una cooperativa "consigliataci" dall'ente stesso ci ha proposto di occuparsi del tutto.
Ovviamente, il discorso sul "pagamento a percentuale" non è secondario perchè, visto che a livello dell'Ex Enpals esistono le "paghe minime", vorremmo evitare di rimetterci e stavamo facendo il calcolo di quale incasso minimo è necessario che ci sia per essere sicuri di avere margine.
Ora: l'Enpals parla di paga minima pari a 47.5 euro.
A quanto ricordo i contributi ENPALS sono al 33% (di cui il 9,89 a carico del prestatore e il 25,81 a carico del datore di lavoro).
Il calcolo che mi hanno proposto (senza ulteriori dettagli) è di
> busta paga giornaliera per persona 47,50
> Contributo previdenziale per persona 14,30
Moltiplicando la somma di busta paga e contributi per il n. di gg e il n. di persone viene fuori una certa cifra che dovrebbe essere "il minimo che possiamo incassare"
Solo che a me quel 14,30 sul minimo di 47,5 non torna proprio con le aliquote enpals.
Mi aiutate a capire?
Grazie mille
Carlo
ho il seguente dilemma.
Sono un musicista che lavora all'interno di un gruppo da parecchi anni, pur svolgendo in parallelo una professione di altro genere come impiegato, per cui sono titolare di INPS, e pertanto esentato dall'ENPALS (perchè faccio meno di 5000 annui).
I miei colleghi musicisti, invece, sono tutti professionisti nel settore musicale e dotati di P.IVA.
Dovremo tenere una serie di date per conto di un ente privato, per le quali saremo pagati a percentuale sui biglietti, e il committente prevede che gli obblighi enpals siano assunti da "noi", che, tuttavia, "non esistiamo" come gruppo fiscalmente parlando. Una cooperativa "consigliataci" dall'ente stesso ci ha proposto di occuparsi del tutto.
Ovviamente, il discorso sul "pagamento a percentuale" non è secondario perchè, visto che a livello dell'Ex Enpals esistono le "paghe minime", vorremmo evitare di rimetterci e stavamo facendo il calcolo di quale incasso minimo è necessario che ci sia per essere sicuri di avere margine.
Ora: l'Enpals parla di paga minima pari a 47.5 euro.
A quanto ricordo i contributi ENPALS sono al 33% (di cui il 9,89 a carico del prestatore e il 25,81 a carico del datore di lavoro).
Il calcolo che mi hanno proposto (senza ulteriori dettagli) è di
> busta paga giornaliera per persona 47,50
> Contributo previdenziale per persona 14,30
Moltiplicando la somma di busta paga e contributi per il n. di gg e il n. di persone viene fuori una certa cifra che dovrebbe essere "il minimo che possiamo incassare"
Solo che a me quel 14,30 sul minimo di 47,5 non torna proprio con le aliquote enpals.
Mi aiutate a capire?
Grazie mille
Carlo