Ciao a tutti,
Io ho una domanda per quanto riguarda l'emissione, o meno, dell'IVA per clienti esteri.
Io vivevo negli Stati Uniti e lavoravo per un'azienda del luogo che vendeva corsi online.
Ero iscritto all'AIRE, pagavo le tasse là etc...
Ho deciso di tornare in Italia, ma ho continuato a lavorare per detta azienda (che non ha nessuna sede fisica ne fiscale in italia). Ottenendo la residenza in italia, onde evitare di continuare a pagare tasse in America, mi sono fatto fare un contratto da consulente, quindi ogni mese, invece che ricevere uno stipendio da dipendente devo emettere una fattura a detta azienda.
Ho aperto una partita IVA a regime ordinario, visto il fatturato annuale supererà gli 85,000€.
Come mi devo comportare per l'IVA?
Questa azienda esterna è esente?
Altrimenti risulta un problema grosso perchè dovrei chiedere un 20% in più, ma i nostri accordi iniziali non lo prevedevano e potrebbero decidere di terminare i loro accordi con me e io rimanere a piedi.
Io ho una domanda per quanto riguarda l'emissione, o meno, dell'IVA per clienti esteri.
Io vivevo negli Stati Uniti e lavoravo per un'azienda del luogo che vendeva corsi online.
Ero iscritto all'AIRE, pagavo le tasse là etc...
Ho deciso di tornare in Italia, ma ho continuato a lavorare per detta azienda (che non ha nessuna sede fisica ne fiscale in italia). Ottenendo la residenza in italia, onde evitare di continuare a pagare tasse in America, mi sono fatto fare un contratto da consulente, quindi ogni mese, invece che ricevere uno stipendio da dipendente devo emettere una fattura a detta azienda.
Ho aperto una partita IVA a regime ordinario, visto il fatturato annuale supererà gli 85,000€.
Come mi devo comportare per l'IVA?
Questa azienda esterna è esente?
Altrimenti risulta un problema grosso perchè dovrei chiedere un 20% in più, ma i nostri accordi iniziali non lo prevedevano e potrebbero decidere di terminare i loro accordi con me e io rimanere a piedi.