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E' arrivata la finanza!

P

paolo

Ospite
<HTML>MA che bella sorpresa!!!!
Ho avviato da febbraio l'attività di Bed and Breakfast e venerdì scorso è arrivata la finanza.
Dopo due giorni passati nelle lori sedi mi hanno elevato un bel verbale di accertamanto spiegatomi in soldoni così :
"noi non capiamo bene cosa dice la legge sui bed & breakfast per cui per non creare un precedente (e magari perdere il posto) mandiamo tutto all'ufficio competente"

Mi contestano :
la non apertura di P.Iva
la non tenuta dei registri contabili
la non iscrizione al Rec
evasione Iva

Sottolineo che :

- possiedo la residenza nei locali dove alloggiano gli ospiti
- non ho dipendenti (a parte una colf)
- negli otto mesi che ho lavorato ho ospitato con una certa continuità solo da Aprile ad Agosto (cinque mesi su otto)

Io sono assolutamente convinto di aver fatto quanto richiesto dalla legge regionale e di essere in regola. Il Ministero delle finanze ha precisato che non c'è obbligo IVA per questa attività se non professionale: ma quanta gente posso prendere?

C'è qualcuno che sa qualche informazione più precisa?
Cosa farà ora l'ufficio IVA?
Quanto dovrò aspettare

Grazie di cuore</HTML>
 
<HTML>Questa mi è nuova!!!!
Da quando faccio il lavoro di consulente contabile non ho mai letto che per fare una attività professionale o d'impresa non serve aprire la partita I.V.A.
Prima di aprire la Sua attività non ha chiesto un parere fiscale ad un commercialista. Si ricordi, anche alcuni uffici finanziari funzionano bene e sono in grado di darLe le risposte che Lei cerca.
Se avranno ragione loro, sarà molto dura per Lei.
Auguri e coraggio.</HTML>
 
<HTML>Sono andato a leggere la lagge 633/72 e testualmente all'art. 4 "esercizio di imprese" ho trovato quanto segue.
Servizi di alloggio e prima colazione resi nell'esercizio di affittacamere, ostelli per la gioventù e case per ferie.
I predetti servizi, se aventi carattere saltuario e quindi occasionale, sono esclusi dal campo di applicazione del tributo. A diverse conclusioni giungerebbe ove l'attività, anche se esercitata periodicamente, venisse svolta con carattere di stabilità, evidenziando una organizzazione di mezzi che è indice della professionalità dell'esercizio dell'attività stessa. (note 180/e del 14.12.1998 e 155/e del 13.10.2000)
Saluti</HTML>
 
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