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Dubbi su pagamenti - detrazione 50%

klw

Utente
Buonasera,
anche io sono alle prese con dei lavori di manutenzione straordinaria che sto però cercando di fare quanto più in economia possibile.
Il geometra sta inserendo la CILA nella quale dichiarerà la presenza di una sola ditta edile.
In realtà questa ditta si occuperà di tutto e fornirà assistenza muraria per la posa dell'impianto elettrico (più antenna, telefono, allarme) e di quello idrico (più gas e condizionatori) che sono invece affidati ad altri professionisti.
In questo modo evito di pagare quasi 2.000 euro di piano di sicurezza.

Dal punto di vista delle detrazioni fiscali al 50%, posso considerare tutte e 3 le fatture o solo quelle rilasciate dalla ditta edile?

Nel caso potessi usare solo quelle della ditta edile, potrei far fatturare i costi di elettricista e idraulico a loro e loro poi ribaltare le fatture a me. Dicono però che su quanto incassato per bonifico loro subiscono subito una detrazione del 8% da parte della banca (forse un acconto fiscale, non saprei), quindi non potrebbero pagare ai 2 professionisti il 100% della fattura perché non avrebbero la liquidità per poterlo fare.
Avete idea di come poter aggirare l'ostacolo?

Questa ditta edile è di nuova costituzione e in questo momento il socio unico sta usando il suo conto corrente bancario personale invece di uno specifico della sua ditta. Sempre ai fini della detrazione fiscale, un bonifico fatto al c/c privato vale lo stesso per le detrazioni o devo per forza aspettare che il socio unico apra un c/c della società?

Alcuni lavori, forse anche molti lavori, potrebbero anche rientrare nella detrazione al 65% per il risparmio energetico. Fatto salvo che dovrò valutare il costo della pratica e il maggior risparmio ottenuto mandando le spese al 65% piuttosto che al 50%, i problemi sopra citati valgono anche per la pratica ENEA o in quel caso ci sono particolarità diverse?

Grazie
 
credo che sia necessario attendere poichè il bonifico deve essere intestato ed effettuato ad un soggetto passivo e non ad un soggetto privato.
credo che sia possibile anche un solo fornitore che fatturi tutto.
ciao
 
klw ma come fai a dire che ci lavora solo una ditta se poi dici che gli impianti li fanno altri due professionisti (penso due artigiani) e che presumo siano loro che rilasciano le conformità degli impianti...
 
Si, la certificazione la rilasciano l'elettricista e l'idraulico.

Quando ho assegnato i lavori non avevo la minima idea che esistesse questa problematica e neanche il piano di sicurezza.
L'ho scoperto solo facendo la CILA. Ora i lavori sono iniziati e la CILA verrà inserita oggi o al più tardi lunedì.
Fare il piano sicurezza credo allungherebbe ancora i tempi e non posso permettermelo (poi aumenterebbero anche i costi, che è motivo per cui ho scelto 3 diversi soggetti).

Dal punto di vista fiscale credo resti tutto in regola se detraggo al 50% solo la fattura dell'impresa edile. Vorrei però capire se fare una partita di giro facendo in modo che elettricista e idraulico fatturino all'impresa edile e poi loro a me per l'importo totale comporti per l'impresa edile dei maggiori costi (eventualmente capire quali e quanti siano) oppure se si tratta "solo" di avere la loro disponibilità a fare questo passaggio.

Peraltro l'elettricista mi ha detto che nel peggiore dei casi potrebbe caricare al massimo la fattura relativa l'impianto antifurto che va in detrazione a prescindere dalla CILA e fatturarmi al minimo la parte relativa la certificazione dell'impianto elettrico.
Con l'idraulico invece non credo di avere molte scappatoie. Solo per l'impianto di condizionamento e la caldaia a gas potrei pensare di fare la pratica di risparmio energetico. Ma in questo caso non so se la CILA (e relativi documenti) c'entri nulla o se non venga richiesta.

Infine, posso fare un bonifico per acquisti di materiali prima di avere la CILA e poi far passare questi anticipi di spesa (per esempio cucina, materiale per controsoffitto isolante, ecc.) in detrazione?
Per essere chiari, l'impresa edile mi ha chiesto un anticipo per acquistare i materiali e io gli ho detto che non posso farglielo prima di avere la CILA. Ma dal punto di vista fiscale è effettivamente così o posso anticipare delle spese anche prima di averla? Stesso discorso sarebbe per l'anticipo della cucina e del bagno. Se pago prima di avere la CILA posso poi portare l'intero importo della fattura in detrazione come bonus mobili legato a manutenzione straordinaria?
 
ok chiaro...tutto quadra purchè non ti trovino due ditte a lavorarci...

per l'acconto all'impresa è possibile anche prima dell'inizio lavori...mentre per l'acconto mobili i lavori devono essere iniziati....
 
Grazie!
Allora ho scritto all'impresa di aprirsi subito un c/c bancario così appena mi danno il IBAN gli faccio un bonifico e loro procedono coi lavori.
Per il resto... attenderò.
 
Un aggiornamento.
Scartata la possibilità di fare il piano di sicurezza (troppo lungo e costoso per il mio piccolo budget) ho fatto fare la CILA indicando solo l'impresa edile e togliendo dalla descrizione lavori l'adeguamento degli impianti tecnologici.

Quindi dovrò accedere a 3 diverse detrazioni:
- Detrazione IRPEF 50% per manutenzione straordinaria, per il totale della fattura dell'impresa edile, che comprenderà anche l'acquisto del pavimento (con battiscopa e rivestimenti) e delle porte interne la cui posa in opera è a loro carico.

- Detrazione IRPEF 50% per spese legate all'aumento della sicurezza personale, per il totale della fattura che mi verrà presentata dall'elettricista per l'installazione di un antifurto e da altro professionista per l'acquisto e posa in opera di una porta blindata.

- Detrazione IRPEF 65% per spese di riqualificazione energetica, per il totale della fattura che l'idraulico mi rilascerà per la sostituzione degli scaldaacqua elettrici con un o a gas e per la sostituzione dell'impianto di condizionamento con uno classe A+++.

- Avrò inoltre delle altre fatture per il rilascio dei certificati di conformità degli impianti tecnologici altri (elettrico, idrico, servizi, telefonico) che però non detrarrò in alcun modo per i motivi già spiegati.


Vengo alle domande più che altro in cerca di vostre conferme:
- Per la detrazione della parte relativa ai lavori di manutenzione straordinaria non ho molti dubbi perché il tutto farà perfettamente scopa con quanto indicato nella CILA appena presentata.

- Per la detrazione relativa all'aumento della sicurezza, mi confermate che basta semplicemente conservare le fatture e i bonifici parlanti senza dover fare riferimento ad altre pratiche?

- Per la detrazione 65% di riqualificazione energetica, mi confermate che la richiesta a ENEA è completamente svincolata dalla CILA e che non è obbligatoria la perizia asseverata di un tecnico in quanto sufficiente il documento dei produttori di scaldabagno e condizionatori che rientrano nei limiti delle normative attuali? Quindi anche in questo caso basterebbe conservare le fatture, i documenti citati e i bonifici parlanti. Giusto?

- Poiché uno dei lavori da effettuare è il controsoffitto isolante termico, per inserire pure questa spesa in detrazione 65% è sufficiente il nuovo attestato di classe energetica (suppongo di passare da classe G a... almeno F) o in questo caso la perizia asseverata è indispensabile?

- Le restanti fatture non potrò effettivamente detrarle in alcun modo. Corretto?

- Infine, tutti gli acconti che pagherò a vario titolo (impresa edili, mobilieri, ecc.) vanno fatti solo a seguito di presentazione fattura di acconto da parte dei miei fornitori o mi basta la fattura finale che sarà la somma di tutti i bonifici fatti nel frattempo?

Grazie
 
Un aggiornamento.
Scartata la possibilità di fare il piano di sicurezza (troppo lungo e costoso per il mio piccolo budget) ho fatto fare la CILA indicando solo l'impresa edile e togliendo dalla descrizione lavori l'adeguamento degli impianti tecnologici.

Quindi dovrò accedere a 3 diverse detrazioni:
- Detrazione IRPEF 50% per manutenzione straordinaria, per il totale della fattura dell'impresa edile, che comprenderà anche l'acquisto del pavimento (con battiscopa e rivestimenti) e delle porte interne la cui posa in opera è a loro carico.

- Detrazione IRPEF 50% per spese legate all'aumento della sicurezza personale, per il totale della fattura che mi verrà presentata dall'elettricista per l'installazione di un antifurto e da altro professionista per l'acquisto e posa in opera di una porta blindata.

- Detrazione IRPEF 65% per spese di riqualificazione energetica, per il totale della fattura che l'idraulico mi rilascerà per la sostituzione degli scaldaacqua elettrici con un o a gas e per la sostituzione dell'impianto di condizionamento con uno classe A+++.

- Avrò inoltre delle altre fatture per il rilascio dei certificati di conformità degli impianti tecnologici altri (elettrico, idrico, servizi, telefonico) che però non detrarrò in alcun modo per i motivi già spiegati.


Vengo alle domande più che altro in cerca di vostre conferme:
- Per la detrazione della parte relativa ai lavori di manutenzione straordinaria non ho molti dubbi perché il tutto farà perfettamente scopa con quanto indicato nella CILA appena presentata.

- Per la detrazione relativa all'aumento della sicurezza, mi confermate che basta semplicemente conservare le fatture e i bonifici parlanti senza dover fare riferimento ad altre pratiche?

- Per la detrazione 65% di riqualificazione energetica, mi confermate che la richiesta a ENEA è completamente svincolata dalla CILA e che non è obbligatoria la perizia asseverata di un tecnico in quanto sufficiente il documento dei produttori di scaldabagno e condizionatori che rientrano nei limiti delle normative attuali? Quindi anche in questo caso basterebbe conservare le fatture, i documenti citati e i bonifici parlanti. Giusto?

- Poiché uno dei lavori da effettuare è il controsoffitto isolante termico, per inserire pure questa spesa in detrazione 65% è sufficiente il nuovo attestato di classe energetica (suppongo di passare da classe G a... almeno F) o in questo caso la perizia asseverata è indispensabile?

- Le restanti fatture non potrò effettivamente detrarle in alcun modo. Corretto?

- Infine, tutti gli acconti che pagherò a vario titolo (impresa edili, mobilieri, ecc.) vanno fatti solo a seguito di presentazione fattura di acconto da parte dei miei fornitori o mi basta la fattura finale che sarà la somma di tutti i bonifici fatti nel frattempo?

Grazie
Ciao, ti volevo chiedere se effettivamente poi sei riuscito a portare in detrazione secondo la modalità che hai descritto
 
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