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Dubbi-conseguenze scelta iscrizione IVA

M

Mau47

Ospite
Un contratto di collaborazione con una agenzia immobiliare prevede senza vincoli di dipendenza l'accompagnamento di clienti nelle visite agli immobili ed una percentuale su quelli che poi vanno a buon fine traducendosi in contratto.
Il pagamento della provvigione avverrà dietro presentazione di fattura per cui è necessario che il percettore si doti di Partita IVA.
Per quanto riguarda il codice attività, da parte dell'agenzia immobiliare mi è stato detto che questi soggetti sono inquadrabili fra quelli non altrimenti censiti (codice attività??).
Fatta questa premessa, avendo constatato la possibilità di poter optare per il regime iva agevolato previsto per le nuove attività imprenditoriali, non so se occorre fare anche l'iscrizione alla CCIAA???
ed all'INPS per la gestione speciale contributi con ritenuta 4% in fattura od altro (che mi risulta più oneroso) ?????
Ringrazio anticipatamente per i Vostri suggerimenti.
 
Il ragionamento complessivamente fila. Quello che si puo' osservare e' che se ti iscrivi in CCIAA finisci poi alla cassa inps dei commercianti, con conseguente pagamento salato di contributi, calcolati sul minimale. Alla gestione dei parasubordinati ti iscrivi come professionista. I contributi sono salati, ma non c'e il minimale. Certo e' che x il tipo di attivita' l'iscrizione in CCIAA pare logica.
 
Ho letto il tuo commento e ti ringrazio ma come si fa a saltare l'iscrizione alla CCIAA??????
e sopratutto a non passare alla cassa INPS dei commercianti??????????
Se c'è qualcuno che lo sa per favore me lo spieghi.
 
Non si iscrive in CCIAA il professionista, ovvero colui che opera prevalentemente utilizzando le proprie doti intellettuali...un consulente insomma. Dovresti far passare la tua attivita' come una sorta di consulenza che fai all'immobiliare, e dovresti far passare i tuoi compensi non come compenso di intermediazione. Mi sembra un po' improbabile, ma se ti metti d'accordo forse ci riesci..
 
E va bene!!!
Prendiamo la partita IVA (opzione x forfettino) e facciamo l'iscrizione alla CCIAA. Sai mica quantificarmi i costi fissi di CCIAA e per i contributi INPS (va bene il 17,79% su € 13.345,00 come minimo? e se si sta al di sotto di tale soglia non si paga ?)
Infine, considerando che la collaborazione prevede l'accompagnamento di clienti dell'agenzia nelle visite agli immobili disponibili, su quali acquisti potrà il soggetto recuperare, anche parzialmente l'IVA e quali costi potrà portare in detrazione????? Può l'acquisto di abbigliamento (un vestito p.e.) rientrare fra questi?????
 
L'inps, e' un pelino piu' alta. Se vai su www.inps.it, trovi quello che ti serve insieme al minimale di reddito. Il costo x una individuale in CCIAA e' di 80 euro all'anno.
Dedurre l'abbigliamento non e' possibile. Gli oneri deducibili sono quelli inerenti alla attivita' svolta. Credo che sia meglio che tu senta un consulente.
 
Grazie davvero!!! anche per la pazienza.
Comunque, per la cronaca, stamattina ho preso la Partita IVA (ditta individuale x forfettino x cod. attività 74.87.8 ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZIO ALLE IMPRSE N.C.A.)e mi sono precipitato alla locale CCIAA per l'iscrizione.
Ho spiegato che l'attività svolta consiste esclusivamente nell'accompagnare clienti dell'agenzia immobiliare a visitare gli immobili disponibili senza partecipazione alla trattativa che è invece condotta in agenzia da altro personale, con riconoscimento di una percentuale da fatturare all'agenzia stessa unicamente per quelle visite che eventualmente si trasformano in contratto di affitto.
L'impiegato della CCIAA mi ha garantito che questo tipo di attività NON è necessaria alcuna iscrizione e che conseguentemente NON è necessaria neppure quella all'INPS per la parte contributiva.
A me sta anche bene ma sarà davvero così?????
 
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