Drackey è la 46enne mamma isterica di una bimba di 10 anni, sposata da 21 e fischia.
Dopo carriera scolastica brillante se pure breve (ha solo il diploma di Ragioneria) ha lavorato sempre in ambiti fiscali, o comunque amministrativi.
Ultimamente tali ambiti le stanno un po’ stretti ma, con l’aiuto del rock (canta in una band amatoriale locale) cerca di mantenersi giovane e quanto possibile allegra, nonostante le difficoltà che incontra una donna che lavora a tempo pieno, orario spezzato, e che ha casa e famiglia da mandare avanti, in qualche modo, senza impazzire – troppo -. In questo, i nonni materni sono un aiuto indispensabile, costante, dedito, che a volte si dà anche troppo per scontato.
Le piace spaziare fuori dalla realtà e negli ultimi anni si è particolarmente appassionata al mondo di Harry Potter. Appena può, legge fanfiction sull’argomento e, disamorata dalla qualità scadente di troppa della produzione italiana, dopo qualche iniziale tentennamento, si è convertita ai siti in lingua inglese.
Dopo breve tempo, ciò le ha consentito di recuperare una fluenza nella lettura e nella comprensione di tale lingua che neanche ai tempi della scuola… e quando mai?
Giusto ieri ha scoperto che, volendo, può leggere in inglese gli articoli di giornale (provato ieri sul sito di FiscoOggi).
Il prossimo passo? Dopo aver effettuato qualche piccola traduzione, ed è più difficile di quanto non sembri, sta pensando di ascoltare film in lingua originale. Perché leggere, scrivere, ascoltare e parlare sono tutte cose molto diverse, e riuscire a farne bene una non è garanzia per le altre.
Dopo carriera scolastica brillante se pure breve (ha solo il diploma di Ragioneria) ha lavorato sempre in ambiti fiscali, o comunque amministrativi.
Ultimamente tali ambiti le stanno un po’ stretti ma, con l’aiuto del rock (canta in una band amatoriale locale) cerca di mantenersi giovane e quanto possibile allegra, nonostante le difficoltà che incontra una donna che lavora a tempo pieno, orario spezzato, e che ha casa e famiglia da mandare avanti, in qualche modo, senza impazzire – troppo -. In questo, i nonni materni sono un aiuto indispensabile, costante, dedito, che a volte si dà anche troppo per scontato.
Le piace spaziare fuori dalla realtà e negli ultimi anni si è particolarmente appassionata al mondo di Harry Potter. Appena può, legge fanfiction sull’argomento e, disamorata dalla qualità scadente di troppa della produzione italiana, dopo qualche iniziale tentennamento, si è convertita ai siti in lingua inglese.
Dopo breve tempo, ciò le ha consentito di recuperare una fluenza nella lettura e nella comprensione di tale lingua che neanche ai tempi della scuola… e quando mai?
Giusto ieri ha scoperto che, volendo, può leggere in inglese gli articoli di giornale (provato ieri sul sito di FiscoOggi).
Il prossimo passo? Dopo aver effettuato qualche piccola traduzione, ed è più difficile di quanto non sembri, sta pensando di ascoltare film in lingua originale. Perché leggere, scrivere, ascoltare e parlare sono tutte cose molto diverse, e riuscire a farne bene una non è garanzia per le altre.
